Politica

Casal Bruciato, tensioni contro rom assegnatari di un alloggio. Raggi: "Casapound specula sulla pelle della gente"

Scene già viste nel quartiere della prima periferia di Roma. L'8 aprile scorso residenti contro una famiglia rom in via Facchinetti

Polizia fuori dagli alloggi

"Casapound specula sulla pelle delle persone" attacca la sindaca. In piazza i neofascisti pronti a fomentare il malcontento dei residenti, infuriati contro l'assegnazione di una casa popolare a una famiglia rom. Scene già viste quelle che hanno animato il pomeriggio di ieri a Casal Bruciato, prima periferia della Capitale. Pietralata, Torre Maura e ancora Casal Bruciato, in via Facchinetti lo scorso 8 aprile poi, ieri, in via Sebastiano Satta

A scatenare la furia di un gruppo di cittadini, sostenuti da militanti dell'estrema destra di Casapound, l'arrivo di una famiglia rom dal campo La Barbuta. Quattordici persone, regolarmente assegnatarie di un alloggio di proprietà del Comune di circa 100 metri quadrati. "Ci hanno urlato che siamo zingari e dobbiamo andare via" ha raccontato Imer, il capofamiglia, padre di 12 figli tra i 3 e i 20 anni. Contro di loro minacce e aggressioni verbali violente. "Vi mettiamo una bomba", grida qualcuno infuriato. Altri ribadiscono: "Noi un campo rom sulla testa non lo vogliamo". In tarda serata, con le forze dell'ordine sul posto che hanno seguito da vicino le proteste, il clima si placa. Ma Casapound ha già annunciato un nuovo sit in per oggi alle 17. E resta comunque attivo in queste ore il presidio di vigilanza della Questura con una camionetta fissa di agenti. 

Mentre rimane invece più che aperta la polemica, mai sopita, tra Campidoglio grillino e forze di estrema destra. "Questi delinquenti chiedono che l’appartamento venga tolto alla famiglia rom. Chiedono che queste persone tornino nei campi nomadi. Gli stessi campi rom che l’estrema destra dice di voler chiudere e che ha aperto anni fa. Cosa propongono? Nulla. Perché non hanno idee". Non le manda a dire la sindaca Virginia Raggi, e approfitta per tornare su uno dei suoi cavalli di battaglia, l'occupazione di via Napoleone III. 

21 luglio: "Raggi arrendevole con estrema destra"

"Casapound specula sulla pelle delle persone e, intanto, occupa abusivamente un palazzo in pieno centro a Roma". Già, la saga dell'occupazione abusiva, "nera", non trova pace. Il Movimento Cinque Stelle chiede lo sgombero da mesi - con la sponda dei ministri pentastellati - ma dal Viminale Matteo Salvini sembra ignorare la richiesta. "Predicano male e razzolano ancora peggio. Non fatevi ingannare da questi imbroglioni" continua Raggi. "Noi, invece, stiamo facendo rispettare le leggi, stiamo chiudendo i campi nomadi spingendo gli abitanti a trovarsi un lavoro, pagare le tasse e a mandare i figli a scuola. Le regole vanno rispettate da tutti".


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