Politica

Roma Multiservizi, licenziamenti sempre più vicini: "L'Ama ci incontri"

I sindacati hanno chiesto di essere ricevuti prima dell'incontro con l'assessore Gennaro

Immagine di repertorio

Non c'è pace per i dipendenti di Roma Multiservizi. Gli impiegati della società, al 51 per cento di Ama e al 49 per cento nelle mani di Manutencoop, alle prese con 30 procedure di licenziamento, ieri hanno manifestato davanti all'assessorato all'Ambiente di Pinuccia Montanari. A far scattare l'ennesima protesta le notizie trapelate dall'assemblea dei soci di mercoledì secondo le quali anche gli azionisti pubblici avrebbero preso atto dei licenziamenti. Dopo il mancato accordo tra le parti in regione, il prossimo passo sarà l'invio delle lettere. Secondo quanto apprende Romatoday, la notizia è stata smentita e il presidente di Ama Lorenzo Bagnacani si è impegnato a incontrare Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Roma e del Lazio. 

"Chiediamo la riapertura del tavolo con Ama e Roma Multiservizi: siamo ancora convinti che la strada migliore sia fermare i licenziamenti e servirsi degli ammortizzatori sociali" le parole di Luca Battistini della Filcams Cgil di Roma e Lazio. "Tra le motivazioni che hanno portato al rifiuto della procedura di mobilità c'era anche la riduzione del fatturato mentre ci risulta che l'azienda avrebbe partecipato ad un'importante gara d'appalto e all'apertura delle buste sarebbe risultata l'unica azienda ad aver partecipato"

L'incontro dovrebbe avvenire nei prossimi giorni. "Abbiamo chiesto che avvenga prima di mercoledì 14 marzo perché quel giorno incontreremo l'assessore alle Partecipate, Alessandro Gennaro, per discutere del futuro della società. Vorremmo arrivare con le idee chiare in merito ai licenziamenti. Al momento però" ha precisato Battistini nel tardo pomeriggio di venerdì 9 marzo "ancora nessuno ci ha convocato. Se non avverrà entro lunedì, prenderemo le dovute decisioni con i lavoratori". Mercoledì scorso, inoltre, il socio privato avrebbe inoltre presentato un piano industriale sul futuro dell'azienda. I sindacati fanno sapere di aver "avanzato richiesta di accesso agli atti in merito". 

Intanto polemizza l'opposizione: "Gennaro rispetti gli impegni e soprattutto riporti a ragione qualche solerte tagliatore di teste che siede ai vertici di Ama e Multiservizi. Il lavoro e le professionalità vanno tutelate e Roma Capitale deve tornare ad esercitare il controllo della sua partecipata" scrive in un comunicato la consigliera del Pd capitolino Ilaria Piccolo. "Dopo tante promesse ecco la faccia vera del M5S, svelata poche ore dopo il 4 marzo. Solidarieta' a tutti i lavoratori, vittime di una classe dirigente incapace di dare soluzioni ai problemi" aggiungono le consigliere dem Valeria Baglio e Giulia Tempesta. "La partita va riaperta. La Giunta Raggi convochi gli amministratori di Ama e Roma Multiservizi e faccia riaprire il confronto" le parole di Stefano Fassina, consigliere di Sinistra per Roma.


Si parla di