Da Dicembre 2018 sarà garantito l'accesso h24 ai genitori nei reparti di Terapia intensiva neonatale, Sub-tin e Patologia neonatale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma.

La finalità perseguita è promuovere un più stretto contatto tra i genitori e i piccoli nati prematuri attraverso la "Kangaroo mather care", la pratica di fornire  un continuo contatto pelle a pelle tra mamma e bambino, proprio come una mamma canguro che anche dopo la nascita porta il cucciolo nel suo marsupio. La pratica ha comprovati effetti benefici e riduce i tempi di ospedalizzazione.

L'associazione Genitin Onlus del Gemelli, inoltre fin dal 2003 offre, inoltre,  un sostegno concreto tutelando e proteggendo la vita e la salute dei neonati prematuri: promuovendo incontri con le mamme e i papà dei bambini ricoverati, stanziando nuovi apparecchi, finanziando progetti assistenziali e la ricerca scentifica sulle tematiche relative alle cause delle nascite pretermine.
 
Domani, 17 Novembre, è peraltro la Giornata mondiale della prematurità, i numeri in merito alle nascite rammentano che occorre sempre tenere alta l'attenzione nei confronti dei prematuri. Questi  sono forniti da Giovanni Vento, professore associato di Clinica pediatrica all'Università Cattolica e direttore della Uoc di Neonatologia del Policlinico Gemelli: "Nel 2017 sono stati 1.078 i neonati ricoverati presso la Uoc di Neonatologia afferma Vento di cui 370 in Tin, 200 in Sub-Tin e 508 in Patologia neonatale. I nati pretermine (prima della 37esima settimana di età gestazionale)sono stati 655, con 144 neonati nati prima delle 32 settimane".