Segnalazioni

Acqua sprecata. L’ACEA cosa fa?

Per fortuna che il 22 marzo scorso è stata la Giornata mondiale dell'acqua che, secondo i temi assegnati dall'ONU, avrebbe dovuto concentrare le attenzioni dei cittadini sul tema dello spreco delle risorse e sulla capacità di recuperare l'acqua usata per soddisfare la domanda in aumento. Probabilmente ciò è accaduto nel mondo e in molte parti d'Italia; a Roma, però, e, in particolare nel quartiere di San Paolo tra via Gabriello Chiabrera e V.le Leonardo da Vinci, tali concetti sono stati profondamente disattesi. Il perché è presto detto. Sin dagli inizi di marzo 2017 è attiva una perdita di acqua che incide all'interno di un cortiletto che divide i locali dell'OVS di V.le Giustiniano Imperatore, il condominio di V.le Leonardo da Vinci 114 e il garage attiguo; sia la direzione dell'OVS, sia l'amministrazione del condominio di V.le Leonardo da Vinci 114 nonché il gestore del garage hanno fatto presente all'ACEA la cospicua perdita di acqua. Ad oggi, dopo un improvviso sopralluogo dei tecnici ACEA, che non ha prodotto alcun effetto positivo, l'acqua continua a sgorgare da un tubo (come dimostrano le fotografie allegate) a tutto vantaggio dello spreco e degli eventuali danni che la stessa acqua potrebbe cagionare alle strutture del palazzo dove sono ubicate decine di famiglie e i locali dell'OVS. La domanda sorge spontanea: perché l'ACEA non interviene? Lo spreco quotidiano di acqua a chi giova? Mi auguro che da parte di ACEA ci possa essere un intervento fattivo. Grazie per l'ospitalità. Luciano Pecchi


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