Nella speranza che questo ennesimo post riesca a commuovere qualcuno, lassù, posizionato presso le alte sfere, segnalo la situazione di incivile degrado presente nella metro B1. Personalmente, non ho mai, sottolineo mai visto un addetto alle pulizie presso le banchine della metropolitana Libia; e se anche mi sbagliassi, evidentemente la pulizia non è sufficiente. Le manate nere, le gomme da masticare attaccate ai sedili e le macchie di sporco sullo schienale delle banchine sono ormai stratificate, impronte fossilizzatesi nel tempo e forse un giorno, chissà, diventeranno patrimonio dell'Unesco. Per ora questi segni rendono quasi impossibile anche solo appoggiarsi ai sedili, pena la contaminazione sugli abiti.

Per non parlare poi della porta cosiddetta di 'Emergenza', posta affianco ai tornelli: è sempre aperta, quindi ai tornelli a timbrare per l'uscita, ci vanno solo quelli che non si sono accorti di poter fare la furbata. Il 'salto della quaglia' non è neanche più necessario.

Le foto scattate parlano meglio di tante parole. Buon viaggio ...