Mi è doveroso segnalare una grave carenza che mi ha fatto pensare di vivere in mezzo al nulla e non in una grande città come Roma, in un quartiere popoloso come Centocelle. Acea Ato 2 circa un mese fa ha sostituio i vecchi contatori dell'acqua condominiale compreso il mio in Piazza dei Mirti. Il mistero vuole che pare siano stati cambiati soltanto i contatori e non valvole,filtri e tubi. Ovvero un motore di una ferrari su una 500...vecchio modello ovviamente... che per quanto affascinante sia ovviamente non può reggere tale sforzo! Dopo una prima interruzione dell'acqua (il 2 maggio), risoltasasi in modo spontaneo, l'acqua torna a mancare il 7 maggio notte...Al mattino la situazione non migliora e malgrado le decine di segnalazioni ai carabinieri, ai vigiili urbani, all'Acea stessa, l'acqua, il bene primario per eccellenza, non torna. Il mistero si infittisce, la squadra dei tecnici non arriva e il guasto invisibile non viene risolto. Sei famiglie,con bambini, anziani, disabili vengono lasciate senza acqua e senza mezzi. Solo grazie all'intervento della protezione civile, chiamata ai limiti della disperazione alle ore 7.30 del mattino del 9 maggio, e in particolare alla grande professionalità, operosità del sig. Bazossi che la squadra Acea arriva ed in un'ora tutto si risolve. 48 ore senza acqua, senza essere aiutati da nessuno, senza avere risposte. A Roma. Al tempo del coronavirus.