Segnalazioni

Lettori - Villa Fassini / Casal Bruciato

Il simbolo del mio quartiere 2.... L' ho cercato tanto, avevo davvero tanta scelta: dall'incompituto d'annata al degrado radicato... Ho avuto tanto tempo per scegliere, Il tempo in cui stare insieme è diventato assembramento, tempo di mascherine, ovunque abbandonate, e di disinfettanti. Tempi senza orari, tempo di schermi selvaggi dove il virtuale è diventato reale, tempi di  disperazione e smarrimento e tempo di depressione infantile (cfr rapporto UNICEF sulla salute mentale dei giovani da 10 a 19 anni).  Un motivo mi affiora alla mente, così citando una bella canzone.... " in provincia di lamiera, dove, se non muori vai in galera", (cfr. A. Mannarino) è tempo di fuochi e roghi, perché come al tempo dei Sioux si comunica con il fuoco, ma son tempi moderni.... ed i fuochi sono d'artificio, tempi di botti e tempo di malaffari. Sono i tempi dell' astenia cronica e della mostruosa atarassia, chi salverà i nostri ragazzi? Il terrore mi assale:"inizieranno a pensare che tutto ciò sia normale?" Chi salverà i bambini? Sono tempi in cui la gente la devi guardare negli occhi, oculi speculum animae, io ho visto smarrimento, egoismo e terrore. Tempi di familismo amorale, di nichilismo e disvalori. Tempo da paura.... E allora? Allora tanto tempo per trovare il nuovo simbolo.... Eccolo! Ha vinto su tanti! Troneggia! Per anni violato e vandalizzato, rifugio di disperati e nascondiglio di illeciti, oggi piove e si erge ancora traballante in un'enorme pozzanghera di liquami. ECCO IL RUDERE! Cadente e decadente rispetto alle foto, pochissime, degli anni d'oro, che lo restituiscono nel suo splendore. Ma di chi è?? Allora studio e scopro che è un bellissimo esempio di architettura Liberty del 1920, progettato, insieme alla Villa Fassini, di cui è parte, dall'Arch. HOERMER, una guardiola che introduceva ad un magnifico viale alberato....Adesso è degrdato ad orinatoio, latrina abusiva come gli occupanti lì accanto. Ma è di tutti! Figlio rinnegato dell'inestimabile patrimonio architettonico di Roma. Qui, ora come un tempo, si girano film, la Villa è stato set cinematografico tra tanti anche di  "Totó truffa"... era il collegio della figlia .... Ora, l'intero quartiere, quartiere Ina Casa, intervento al Tiburtino di Ridolfi e Quaroni, sorto successivamente, è un set a cielo aperto con non pochi disagi per i residenti che non hanno in cambio alcun servizio. Tu quoque Romae, caput mundi, .... è così che ami le tue creature? Ecco l'ennesima tragedia ai danni del patrimonio della Capitale che il tarlo dell'incuria ha procurato.....Ecco, fa capolino.... l'amica dell'incuria, sghignazza spudorata e superba: l'ASSENZA. Questa Villa Fassini, striscia di terra, un tempo gloriosa, in questi tempi duri ha rappresentato e rappresenta l'unica sana sacrosanta valvola di sfogo per centinaia di bambini che corrono felici all'uscita di scuola. Me lo ricordo ancora lo sguardo illuminato alla vista dei giochi nuovi e puliti dell'area ludica che confina con il rudere, un giorno, come una ventata di primavera...una coccola. Ringrazio. Grazie al  lavoro di gente di buona volontà... gli eroi dei nostri tempi. I pochi che anche di questi tempi ci hanno creduto e ci credono ancora! Facciamo appello al puercentrismo di Roma Capitale: che si produca un vaccino contro il virus dell'incuria! Questa striscia di terra non può essere la terra del rudere, delle bottiglie rotte, dei tappeti di mascherine, mozziconi e deiezioni .....la terra dei fuochi. Non vogliamo essere questo! Allora corale, accorato corale: vogliamo aria nuova, aria fresca, aria pulita. Questa non è la "provincia di lamiera"!!! Questa striscia di terra è dei bambini, che si offrano Servizi e strutture  che incontrano necessità delle famiglie, luoghi sani e puliti di aggregazione e di educazione, niente super progetti, niente profitto selvaggio ma una via di salvezza: l'alternativa. Roma, se insegni ai nostri figli che esiste un'alternativa, che si può amare il proprio ambiente, il proprio quartiere, la striscetta di terra che percorrono felici all'uscita dalla scuola, se insegni loro che non si deve raggiungere il profitto selvaggio, ma che ci si può entusiasmare a vedere un'ape tuffarsi nel polline di un fiorellino a Villa Fassini, allora insegnerai loro ad escludere la violenza, perché a giocare e a  raccontare storie si può sognare..... e allora i nostri figli impareranno a PARTECIPARE, i tuoi figli ti  ameranno, e i bambini ci salveranno! Ti esortiamo: lavora con noi a questo nuovo vaccino!


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  • Via Tiburtina angolo Villa Fassini