La Carbonara

Roma, i 10 posti dove mangiare la migliore carbonara

I 10 ristoranti scelti dai lettori di RomaToday nel corso del contest #aromacipiace. Eccoli nel dettaglio, con le loro storie e i loro aspetti più particolari

Dieci ristoranti scelti direttamente dai lettori di RomaToday. Un contest lungo un mese, per scoprire e riscoprire un pezzo di romanità: la carbonara. Già perché #aromacipiace anche la carbonara, forse soprattutto la carbonara. E #aromacipiace non seguire quelli che sono i consigli delle migliori guide enogastronimiche o degli esperti del settore. #aromacipiace assaggiare, #aromacipiace vivere l'atmosfera di un ristorante, #aromacipiace gustare anche la storia di un luogo. Ecco perché molti dei ristoranti che troverete qui non sono quelli che troverete altrove.

A decidere siete stati voi. Un contest lungo un mese, dal 1 febbraio al 27 febbraio. Quattro settimane, tre fasi di concorso, tutte molto partecipate. I lettori ci hanno inondato di commenti, si sono fomentati a votare, hanno fatto il tifo. In tanti sono anche andati a provare direttamente la carbonara. Già, perché va bene votare sulla fiducia, sulla storia, ma vuoi mettere assaggiare in prima persona?

Sì, lo sappiamo, #aromacipiace essere come san Tommaso. Eccovi quindi qualche numero del concorso. La prima fase, quella delle nomination, ha visto 162 ristoranti nominati. Il numero delle nomination fatte  (LEGGILE QUI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK) è stato di poco superiore alle 1700. Dei 162 in 22 sono passati alla seconda fase. Dovevano essere 20, ma un triplo ex equo ha allargato la platea dei concorrenti. In semifinale è stata bagarre. Tante, tantissime le pagine viste e i voti generati dal concorso, ben 359061 che hanno scremato il campo dei concorrenti a 10, la top ten, la famosa top ten, quella che tutti vi vendono come vera, sempre troppo uguale, sempre percepita come troppo finta. Tante le sorprese tra i dieci che avete scelto, molti i ristoranti poco noti.

Li abbiamo messi in sfida, per capire quale fosse la "mejo". Ed il risultato finale è stato il trionfo di un ristorante tra i più storici di Roma, quel Perilli a Testaccio tra i più nominati nella prima fase e tra i più votati nella seconda. Eccoli di seguito, come li avete votati voi, i dieci migliori ristoranti.  #aromacipiace così la carbonara. A voi buon appetito.

1.    Perilli a Testaccio    Via Marmorata 39

Ristorante Perilli dal 1911, la storia di Roma passa di qua - “Prima mangiavano solo minestra e insalata ma ora pure i turisti sono selettivi, conoscono la cucina romana, una tradizione che può essere definita una storia di civiltà. La cucina romana è la più semplice, aglio, olio e peperoncino sono gli ingredienti base, ma la qualità non la conoscono tutti” (LEGGI TUTTO)

2.    Osteria Angelino    Via Capo d'Africa 6

La cucina romanesca dell’Osteria Angelino dal 1899 - “Il peggior cliente è quello che ti chiede la gricia senza guanciale, cioè come dire l’aria senza ossigeno”! Eccola la romanità verace della brigata dell’Osteria da Angelino dal 1899, menù da tradizione popolare, location centralissima e “clientela romana”, ci tengono a sottolineare; “da noi non vengono solo turisti, perché chi sceglie  Angelino ama la cucina romana e ci tiene a mantenere la tradizione: solo prodotti freschi e ricette tipiche: Gricia, Carbonara, Trippa, Rigatoni con il sugo di involtini o di polpette, polpette al sellero (sedano) e l’immancabile Amatriciana” (LEGGI TUTTO)

3.    Bottega Trattoria De Santis   Via santa croce in gerusalemme 15

Tradizione e modernità si incontrano alla Bottega Trattoria De Santis - Aperta nel lontano 1960, a due passi dalla basilica di Santa Croce in Gerusalemme, la Bottega  Trattoria De Santis è condotta da tre ragazzi, Federico, Davide (lo chef) e Stefano, che hanno deciso di continuare ad esercitare l’arte della ristorazione ereditata da nonno Sergio. (LEGGI TUTTO)

4.    Osteria Sette    Via Val Chisone 3/5

Osteria Sette, al ristorante come a casa - Fornitori di fiducia, prodotti freschi, pasta fatta in casa e, sopra ogni cosa, sorrisi. Basta varcare l'uscio per capire che nell'Osteria Sette c'è voglia di  familiarità, freschezza e genuinità. (LEGGI TUTTO)

5.    Cacio e Pepe    Via Avezzana 11

6.    Vado al Massimo    Largo Cristian Doppler 4

Vado al Massimo, la carbonara di periferia che ha conquistato Roma - Vado al Massimo, da quindici anni è un punto di riferimento per molti residenti del Municipio IX. Situato qualche chilometro fuori dal raccordo Anulare il ristorante, gestito da Marco, è nato come una piccola pizzeria specializzata nelle consegne a domicilio. Con il tempo il locale, realizzato grazie ad un prestito d'onore del Comune di Roma, si è progressivamente trasformato. (LEGGI TUTTO)

7.    La Carbonara    Via Panisperna 214

Alla trattoria La Carbonara la romanità la impone la Marescialla -  Da bottega di carbone a ristorante romano doc. A La Carbonara di via Panisperna, aperta dal 1906, nel cuore del rione Monti, la tradizione vince alla grande. Solo ingredienti freschissimi portati al mattino, e gestione della 'baracca' in famiglia. Qui nessuno sta con le mani in mano. "Siamo tre fratelli - racconta Rosy, già impegnata dal primo mattino per allestire il pranzo - ci alterniamo in tutto, stiamo a turno o in sala o in cucina". (LEGGI TUTTO)

8.    Carlone    Via della Luce 5

Da Carlone, dove la carbonara è un'istituzione sin dall'800 - La gente nell'ottocento ci andava per bere il vino prodotto fuori Roma. Una classica osteria romana per  'fagottari' dove ai tavoli veniva servito solo il vino, forse anche il pane, mentre il cibo lo si portava da casa, avvolto nei fagotti appunto. Inizia da qui, dalla più classica delle tradizioni romane, la storia dell'Antica Trattoria da Carlone che a distanza di decenni, nel cuore di Trastevere, in via della Luce 5, è rimasta fedele alle consuetudini romanesche. (LEGGI TUTTO)

9.    Mad Restaurant    Via Gino Cervi 14

Il nuovo Mad Restaurant: fatevi guidare alla scoperta dei sapori romani - “Il cliente si deve affidare, deve lasciarsi guidare in un’esperienza culinaria alla riscoperta della tradizione romana, così come ce l’hanno trasmessa le donne delle nostre famiglie”. Se gli chiedi qual è il cliente ideale del suo Mad Restaurant, Danilo non ha dubbi. A lui, i clienti, piace prenderli per mano (LEGGI TUTTO)


10.    Oio all'Infernetto    Via Toscanini 3

La Cucina povera di Oio all’Infernetto, come a casa -  Oio all’Infernetto è una piccola enciclopedia del ristorante a gestione famigliare: Aldo, Simona e il figlio Jacopo hanno aperto da settembre, dopo una vita passata in un altro ristorante:  Oio A Casa Mia a Testaccio, dove è rimasta la sorella di Simona. “Dentro al ristorante ci sono cresciuto”: Jacopo  ha iniziato a spadellare dietro la gonna della madre; ha 21 anni e, anche se tradisce la timidezza di quell’età, la ricetta della Carbonara non se la fa scucire per niente al mondo. (LEGGI TUTTO)