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Bologna-Lazio, le pagelle: Immobile e Milinkovic-Savic top. Biglia flop

Dopo nove minuti Lulic serve un bell'assist a Immobile che apre le danze. Nella ripresa è sempre il bomber biancoceleste a raddoppiare i conti al Dall'Ara

Foto Ansa

La Lazio vince 2 a 0 contro il Bologna nel posticipo della 27^ giornata di Serie A. I biancocelesti partono in quinta e dopo appena 9 minuti passano con Ciro Immobile bravo a sfruttare l'assist di Senad Lulic. Nella ripresa il bomber laziale raddoppia, stavolta su assist di Sergej Milinkovic-Savic.

Strakosha 6 - Marchetti recupera, ma va in panchina perché Inzaghi ormai si fida del giovane albanese. Nel primo tempo si fa trovare preparato su una punizione di Viviani e nella ripresa su una di Dzemaili. Attento anche in alcune uscite.

Basta 6 - Il serbo si piazza a destra con un occhio sempre sull'eclettico Verdi, ma anche pronto a ripartire per supportare Felipe Anderson. Nel primo tempo si muove tanto e sfiora anche la rete prima dell'intervallo. 

De Vrij 6,5 - L'olandese è il leader difensivo della Lazio e, con il connazionale Hoedt, si trova bene. Petkovic e Verdi provano a dargli fastidio. Bravissimo nelle palle aeree e nel dare tranquillità al reparto.

Hoedt 6 - Ormai insieme al connazionale De Vrij ha disegnato di arancione la difesa di Inzaghi. Se nelle palle aeree domina, quando viene puntato sullo stretto soffre un po'. L'ex Az, tuttavia, lotta sempre con grande intensità. 

Radu 6 - L'esperto difensore romeno, dopo la forzata esclusione nel derby per una squalifica, torna ad occupare la corsia mancina. Gioca praticamente da terzo centrale insieme a Hoedt e De Vrij alzando un muro biancoceleste.

Parolo 6,5 - Ancora una partita positiva del centrocampista ex Parma. Pedina fondamentale per Inzaghi nelle due fasi della manovra laziale. Si muove bene e supporta i compagni sempre con puntualità.

Biglia 5,5 - L'argentino ritrova i gradi di capitano anche in campionato, dopo l'esclusione forzata contro la Lazio a causa di una squalifica. Parte bene ma nel finale di primo tempo rischia la frittata regalando un pallone a Petkovic che spreca le rete del possibile 1 a 1. Nella ripresa alza bandiera bianca.

Milinkovic-Savic 7 - Dopo l'ottima prestazione nel derby di Coppa Italia, il serbo torna anche titolare in mezzo al campo con Parolo e Biglia. Sempre più decisivo nel gioco di Inzaghi è bravissimo anche a supportare Immobile in area di rigore. Bellissimo l'assist per Immobile nel secondo tempo.

Felipe Anderson 6 - Del tridente biancoceleste, il brasiliano è quello a cui Inzaghi chiede maggiore sacrificio. Senza Keita dal primo minuto è lui il faro della Lazio quando attacca sfornando sempre passaggi deliziosi. Nel primo tempo ha una occasione d'oro ma, davanti a Mirante, spreca un gol fatto. Deve diventare più cinico, ma è sempre nel vivo del gioco.

Lulic 6,5 -  Inzaghi gli cambia nuovamente ruolo chiedengoli di giocare come esterno d'attacco, a sinistra, al posto di Keita. Fantastico l'assist che confeziona per Immobile dopo appena nove minuti. 

Immobile 7,5 - Il gol trovato nel secondo tempo del derby contro la Roma gli regala energie supplementari. Dopo appena 9 minuti, di testa, sblocca la gara del Dall'Ara e trenta secondi dopo sfiora anche il clamoroso 2 a 0 dopo una bella azione personale. Nella ripresa, poi, la doppietta arriva con un bel contropiede.

Murgia 6 - Il giovane centrocampista della "cantera" biancoceleste è ormai diventato il primo cambio dei centrocampisti di Inzaghi. Dopo 56 minuti entra in campo al posto di un claudicante Biglia.

Keita 6 - Come nel derby Inzaghi lo mette di nuovo a partita in corso, ancora al posto di Anderson. Il senegalese si mette largo, a destra, pronto a dialogare con Immobile in campo aperto. Festeggia la centesima gara in Serie A.

Inzaghi 6,5 - Sta facendo miracoli quest'anno. Sceglie Lulic in avanti al posto di Keita, a cui ormai ha regalato il ruolo di "spacca partite".  La rete di Immobile dopo 9 minuti mette subito in discesa la partita. La sua squadra gioca sempre bene ma fatica a finalizzare la grande molo di gioco espressa.


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