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Bologna-Roma, le pagelle: Marcano, Cristante, Pellegrini e Dzeko che flop

E' l'ex Juve Mattiello a sbloccare la partita con un gran gol. Santander poi raddoppia

Foto Ansa

La Roma perde 2 a 0 contro il Bologna nella quinta giornata di Serie A. Primo dell'intervallo Federico Mattiello, con una perla, sblocca la sfida. Ad inizio ripresa Federico Santander in contropiede raddoppia il vantaggio emiliano. 

Le pagelle di Bologna-Roma

Olsen 5,5 - Il portiere svedese reduce da un ottima partita contro il Real Madrid si è scrollato un po' di scetticismo dalla spalle. Sul gol di Mattiello non può nulla, anche perché l'ex Juve pesca il coniglio dal cilindro anche se nell'uscita prima del tiro è un po' troppo incerto. Ci prova a dire no a Santander ma non riesce. 

Florenzi 6 - Il jolly della Roma viene confermato titolare titolare e lo fa nel "suo" ruolo di terzino destro che, praticamente, non ricopre mai visto che gioca costantemente tra difesa e centrocampo per dare copertura a Kluivert. E' uno degli ultimi ad arrendersi. 

Manolas 5,5 - Il greco si carica la difesa sulle spalle, vista il momento no di Fazio. Copra qualche falla lasciata da qualche incertezza dei compagni. Incespica a volte quando Santander, un vero e proprio armadio a quattro ante, lo pressa. Non è deciso e Di Francesco lo richiama.  

Fazio 5,5 - L'argentino è in un momento poco esaltante e cerca sponda nel modesto attacco del Bologna che, oltre il fisico, è davvero poca roba. Ha tanta voglia di gettarsi alle spalle le critiche, tanto che nel primo tempo sfiora anche il gol ma Skorupski gli dice di no. Nervoso nella ripresa viene sostituito.

Marcano 5 - L'ex difensore del Porto viene schierato terzino sinistro, non giocava in quel ruolo da 5 anni e Di Francesco lo preferisce e Luca Pellegrini e a Santon. Quando il Bologna attacca a difesa schierata non soffre, mentre se Mattiello lo prende alle spalle va in apnea. 

Pellegrini 4,5 - L'ex centrocampista del Sassuolo, nonostante le critiche dei tifosi, viene confermato come titolare. Ha voglia di fare bene e, appena può, si butta senza palla in area di rigore. Deve però ancora migliorare a fare da filtro e aiutare quando gli avversari sono in possesso di palla. Nel primo tempo ha la palla del pari ma, a porta vuota, calcia altissimo. Da lui ci si aspetta di più. 

De Rossi 6 - Il centrocampista di Ostia, dopo aver riposato contro il Real Madrid, torna titolare e si riprende la fascia di capitano. Fa da filtro davanti la difesa ed è il primo uomo a far partire la manovra in attacco. Di Francesco, però, a volte lo rimprovera di portare troppo la palla. Limita qualche buco lasciato da Pellegrini e Cristante.

Cristante 4,5 - L'ex Atalanta dopo aver segnato contro il Chievo cerca continuità di prestazione per far vedere a tifosi e allenatore di essere un giocatore da Roma. In fase difensiva, troppo pigro, si fa saltare in diverse circostanze da Svamberg. Di Francesco lo richiama spesso, chiedendogli di essere "più incursore". Si fa anche ammonire, rischia l'espulsione e viene sostituito. 

Kluivert 5,5 - Dopo essere stato escluso nelle ultime partite, Di Francesco gli regala la grande occasione del primo minuto. L'olandese si piazza largo a destra sfidando l'ex Roma Primavera Calabresi. Ha voglia e corre tanto. Ci prova anche ma Skorupski gli nega la gioia del gol: nel primo tempo è il più pericoloso tra i suoi. Cala ed esce nella ripresa.

Dzeko 5 - E' lui il top player della Roma. Fa a sportellate con Danilo e Gonzalez e, quando può, gioca anche da playmaker d'attacco, quasi da trequartista. L'approccio alla gara del bosniaco, però, non è dei migliori tanto che Di Francesco lo rimprovera spesso. Appare nervoso e a volte sconnesso dal gioco. In pratica non tira mai. Nella ripresa, invece, si mangia due gol.

Perotti 5 - L'argentino, dopo aver giocato uno spezzone di gara a Madrid, torna titolare in attacco e lo fa nel suo ruolo di esterno offensivo a sinistra. Tatticamente sapiente, da equilibrio al reparto anche se deve migliorare nella continuità di rendimento. In occasione del gol di Mattiello, però, è troppo molle e si fa saltare come un birillo. Poi scompare.

Pastore 6 - Nel momento più difficile Di Francesco lo getta nella mischia al posto dell'impalpabile Cristante. L'ex Psg non è al meglio ma la classe è certa. Non è certo colpa sua se la Roma non gira.

Under 6 - Viene gettato nella mischia quando già sono state rotte le uova. Il turco, comunque, ci prova e fa il suo con volontà.

Kolarov 6 - Anche lui doveva riposare ed invece entra al posto di Fazio particolarmente nervoso. Si mette a fare il suo compito sulla corsia mancina della Roma.

Di Francesco 4 - Dopo il passo falso contro il Milan e contro il Chievo, Di Francesco fa turnover anche perché l'avversario, il Bologna, sembra modesto. Gli emiliani, però, giocano meglio e nel primo tempo passano con Mattiello che batte sul tempo il fermo Marcano. Deluso, inserisce Pastore e Under sperando di cambiare l'andamento del match ma la svolta non arriva. Pessima sconfitta a Bologna.


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