Sport

Cagliari-Roma, le pagelle: Cristante torna grande. Kolarov solito leader

Cristante, dopo pochi minuti, sblocca subito la gara. Kolarov raddoppia su punizione. Ionita regala emozioni nel finale e Sau pareggia

IL GOL DI CRISTANTE FOTO ANSA/FABIO MURRU

La Roma pareggia 2 a 2 contro il Cagliari, nel match di sabato 8 dicembre. I giallorossi partono bene e passano dopo pochi minuti con Bryan Cristante che sfrutta un tocco di Justin Kluivert. Prima dell'intervallo Alexander Kolarov, su punizione, raddoppia il vantaggio. Nella ripresa i giallorossi amministrano il vantaggio doppio fino al gol di Artur Ionita che regala un finale elettizzante prima del pari di Marco Sau. 

Le pagelle di Cagliari-Roma

Olsen 6,5 - Lo svedese, come tutta la difesa della Roma, è chiamato a fare attenzione sui tiri di Faragò e Joao Pedro. Prima dell'intervallo è bravissimo su Farias. Non può nulla sul gol di Ionita ma nel finale è super su Faragò.

Florenzi 6,5 - Il capitano della Roma torna a giocare da terzino dopo aver giocato in attacco contro l'Inter. Oggi, però, serve una gara d'attacco e lui spinge sulla destra. Proprio da una sua iniziativa nasce l'azione che porta al gol dell'uno a zero di Cristante. 

Manolas 5,5 - Sembrava out ma il greco ha stretto i denti per giocare dal primo minuto. Anche perché la gara di oggi è più importante di quella di Champions. Si occupa di più dei veloci Farias e Joao Pedro. Nel finale però si perde Sau: un errore che pesa. 

Fazio 5,5 - L'argentino, dopo aver riposato contro l'Inter, torna dal primo minuto. Il suo compito è quello di contrastare il giovane Cerri nelle palle aeree e impostare la manovra dalle retrovie. Anche lui è posizionato male nel 2 a 2 di Sau.

Kolarov 7 - Il serbo in questa partita ha soprattutto il compito di offendere, ma soprattutto di tenere d'occhio gli inserimenti di Srna. Se quando difende va un po' in apnea, quando invece attacca è sempre insidioso anche perché suo carisma, trascinante, fa provincia I suoi cross poi sono sempre insidiosi. Fortunato in occasione del gol del raddoppio. 

Nzonzi 5,5 - Il francese gioca sempre tra i suoi pregi e i suoi difetti. Non è velocissimo e spesso la manovra ne risente, anche perché è lui il regista dei giallorossi. Perde però troppi palloni in fase di impostazione. Troppo molle nel gol di Ionita quando si fa anticipare da Joao Pedro.

Cristante 7 - Bravo negli inserimenti senza palla, deve di certo migliorare quando la Roma è costretta a difendere e in fase di impostazione. Bravo in occasione del gol, quando calcia rasoterra e batte Cragno. Alcune volte, però, si preoccupa di fare il compitino e, in certe circostanze, non basta. Comunque in crescita.

Zaniolo 6,5 - Il giovane talento è sempre più una certezza. Tempi di gioco e tecnica sono chiari nel suo dna. Il "ragazzino" ha tanta qualità e meriterebbe più fortuna quando tira in porta. Meno appariscente rispetto alla partita contro l'Inter, comunque si fa apprezzare. 

Kluivert 6 - Di Francesco lo getta subito nella mischia per cambiare marcia in attacco alla Roma. Si mette largo a sinistra, in pratica al posto di El Shaarawy che, però, è più bravo di lui a giocare senza palla e nella fase difensiva. I numeri, però, sono quelli giusti come in occasione dell'assist per il gol di Cristante. Esce nella ripresa. 

Schick 5,5 - Il ceco ancora una volta gioca titolare. Fa a sportellate con i difensori del Cagliari e, appena può, svaria anche su tutto il fronte offensivo. Klavan e Cappitelli sono due mastini e gli rendono la vita complicata. Nel primo tempo ha una buona chance ma manca di cattiveria. 

Under 6 - Il compito è chiaro: quello di creare superiorità numerica in velocità. Inizia bene con buoni inserimenti e anche un paio di tiri in porta. Si vede però ancora troppo a sprazzi e così non va affatto bene. Di Francesco lo pungola, ma lui gioca intermittenza.

Luca Pellegrini 6 - Di Francesco lo getta nella mischia nel finale rafforzando la corsia mancina. Il suo compito è quello di bloccare gli spunti di Joao Pedro, l'unico pericoloso del Cagliari.

Di Francesco 5,5 - Nonostante le tante assenze i suoi hanno un buon approccio alla partita. La Roma parte bene, sfiora la rete con Zaniolo e passa con Cristante dimostrando il buon approccio al match come contro l'Inter. Prima dell'intervallo, poi, il raddoppio di Kolarov regala leggerezza. Il finale di gara, però, è imbarazzante.


Si parla di