Virtus, un Natale meno amaro: a Varese torna la vittoria
Primi effetti della cura Boniciolli che rigenera caratterialmente sia i lunghi italiani che i piccoli americani, tornati parenti di quelli di inizio stagione. Ora la pausa che dopo il dicembre nero sarà fondamentale per cambiare volto alla stagione
Francesco Tonti
Foto di Alessio Brandolini
La Virtus Roma ritrova la vittoria dopo un mese. La truppa capitolina espugna con scioltezza il parquet della Cimberio ed esibisce i primi frutti della “cura” Boniciolli. Roma surclassa una avversaria con tanti problemi tecnici e societari. La settimana varesina infatti è stata turbata dai due punti di penalizzazione inflitti in seguito alla irregolarità rilevata nel pagamento degli stipendi di novembre: si annuncia l'inevitabile ricorso.
La Lottomatica torna finalmente a giocare un basket degno di questo nome dopo uno dei peggiori mesi della sua storia. Avvistati a buon livello gli italiani e finalmente tornano a crivellare la retina anche gli americani.
Boniciolli in settimana ha pungolato in tutti i modi l'orgoglio dei suoi giocatori. Il coach ha pesantemente ritoccato le rotazioni ed ha mostrato una predilezione per quintetti “piccoli” e perimetrali, cercando di sfruttare appieno la notevole batteria di guardie ed ali a disposizione.
La Lottomatica affronta la palla a due con un inedito quintetto (Jaaber, Winston, Minard, Gigli e Crosariol) e dopo pochi minuti grazie ad un devastante 4/4 nel tiro pesante costruisce un parziale che la traghetta immediatamente sul 4-14.
La Cimberio sfrutta appieno il fattore casalingo e chiude a contatto il primo quarto (19-20) grazie alla buona difesa orchestrata da Pillastrini ed alle magie offensive di Childress. Nella seconda frazione i romani costruiscono un nuovo break che li conduce al massimo vantaggio (+12) con Vitali e Gigli in buona evidenza. Varese però non molla la presa e la solita difesa a zona costa caro agli ospiti, la Lottomatica getta al vento buona parte dell'inerzia accumulata, ed al suono della sirena il punteggio è inchiodato sul 40-44.
Alla ripresa delle ostilità sale in modo esponenziale l'aggressività di Minard (in netta crescita) e di Winston guidati da un Jaaber tornato magistralmente in cabina di regia. La Virtus cambia marcia con il passare dei minuti e sgretola l'avversaria di turno grazie alle evidenti differenze tecniche ed alla maggiore fisicità, a cavallo tra terzo e quarto periodo infatti va in scena un nuovo parziale (11-0) che uccide definitivamente la partita.
Galanda e soci si lasciano travolgere, Varese va in crisi sul perimetro e solo Childress riesce a trovare il canestro con una certa facilità, davvero troppo poco per risollevare la partita. Boniciolli ha ora a disposizione due settimane di lavoro per cambiare radicalmente la faccia a Roma, questa vittoria rende un poco meno amaro il Natale della Virtus.
In grande spolvero Minard (uno dei peggiori della gestione Gentile ed a rischio “taglio” da inizio campionato) e Jaaber, sono ancora da recuperare Hutson e Tourè sia dal punto di vista fisico che da quello mentale.
Il migliore: Niente di più scontato.
Il premio se lo aggiudica Coach Boniciolli che nel giro di una settimana ha restituito l'anima alla squadra e spinto giocatori fin qui in crisi nera a mostrare almeno un po' di attributi.
In attesa di Gennaio e del derby delle metropoli con Milano qualcosa di nuovo si è intravisto nel menù tattico; maggiore attenzione al perimetro, la comparsa di qualche credibile regola difensiva e soluzioni tattiche molto personali come lo spostamento di Vitali per qualche minuto come “numero 4”. Menzione positiva per il ritorno a grandi livelli di Jaaber.
Il peggiore: Hutson.
Le statistiche prodotte sono decenti ma il linguaggio del corpo è ancora sospetto, ed il rendimento complessivo è ancora nettamente sotto le attese. Osservato speciale per gennaio.
CIMBERIO-LOTTOMATICA 67-84 (19-20, 40-44, 55-57)
CIMBERIO VARESE: Morandais 13, Antonelli, Mian ne, Galanda 12, Thomas 19, Zahariev ne, Martinoni 2, Cotani 2, Tusek 1, Reynolds, Childress 18, Gergati.
Allenatore: Pillastrini.
LOTTOMATICA ROMA: Gigli 10, Jaaber 19, Tonolli ne, Hutson 9, Toure 2, Crosariol, Datome ne, Winston 17, Minard 17, Vitali 10.
Allenatore: Boniciolli.