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Roma, Di Francesco a rischio esonero. Da Conte a Paulo Sousa: ecco i possibili successori

Una frase del presidente allarma: "Sono totalmente disgustato". La disse anche prima di esonerare Garcia

La Roma è in crisi e Eusebio Di Francesco è a rischio esonero. L'ex allenatore del Sassuolo, nelle due partite all'Olimpico, contro Frosinone e Lazio, si gioca tutto. Ma potrebbe non bastare. In giornata ci sarà un summit tra tenico e dirigenze che, nel dopo partita di Bologna, non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale a favore dell'allenatore.

C'è di più. Le uniche parole ufficiali sono tre, quelle di Pallotta: "Sono totalmente disgustato". Pronunciò la stessa frase prima di esonerare Rudi Garcia, quando si impose su Sabatini e decise di testa sua. Insomma per Di Francesco la situazione non è delle migliori.

La sconfitta per 2-0 a Bologna acuisce la crisi di risultati di una Roma che, dopo 5 giornate ha altrettanti punti in classifica, con una sola vittoria, all'esordio con il Torino. Una crisi che ricorda quella di inizio 2010 quando c'era Claudio Rainieri sulla panchina dell'Olimpico. Il tenico, quell'anno, fu esonearato il 21 febbraio (26^ giornata).

Non solo. Negli ultimi 15 anni, tutte le volte che la stagione è iniziata così male (una vittoria nelle prime cinque giornate) alla fine è sempre arrivato un esonero. Crisi anche nella stagione 2012-13 sulla panchina c'era Zdenek Zeman. Il boemo fu poi esonerato a febbraio, al suo posto Andreazzoli. Quel "Sono disgustato" di Pallotta risuona come con macigno. Ma chi può essere il sostituto di Di Francesco?

Laurant Blanc

Nelle ultime ore sta circolando sempre più il nome di Laurent Blanc. L'ex difensore centrale campione del mondo con la Francia è libero dal giugno 2016, quando è stato esonerato dal Psg.

L'ex ct della Francia, è stato tra i papabili per andare al Chelsea, ma poi i Blues hanno scelto Maurizio Sarri. Il suo nome già in passato è stato accostato alla panchina giallorossa. E' accessibile, piace alla dirigenza e conosce già alcuni giocatore della Roma.

Antonio Conte 

E' il sogno dei tifosi e poco importa se nel suo curriculum ha un lungo amore con la Juventus fatto di vittorie e Scudetti, vinti proprio contro la Roma da avversario. Conte, esonerato del Chelsea, è ancora sotto contratto con il club di Londra e questo già è un ostacolo.

Il secondo, correlato, è dettato dal super ingaggio che l'ex tecnico della Nazionale chiederebbe. In più il mercato. Conte vuole garanzie che, al momento, Monchi non può dargli. Seppur sponsorizzato dal capitano Daniele De Rossi, Conte resta solo uno sogno. 

Paulo Sousa

Vicinissimo alla Roma da giocatore (poi finì alla Juventus ndr), stimatissimo da tecnico fin dai tempi della Fiorentina. Pauolo Sousa piace e come. Secondo alcuni rumors, l'onnipresente Franco Baldini lo avrebbe incontrato. Ipotesi, questa, non confermata.

Sousa, finito in Cina, sta trattando in questi giorni con il club cinese Tianjin Quanjian la rescissione del contratto. Il profilo piace: è giovane, ha un ingaggio non alto e potrebbe venire a Trigoria con l'opzione di 1 anno più un biennale assicurato, a seconda dei risultati ottenuti. Insomma, l'ipotesi c'è. Per noi è il favorito.

Vincenzo Montella 

La premessa è d'obbligo: non è un nome che scalda i cuori. Anzi. Vincenzo Montella, dopo le esperienze fallimentari con Milan e Siviglia, cerca riscatto. E' libero e ha già allenato i giallorossi dopo le dimissioni di Ranieri nel 2011, chiudendo al sesto posto e arrivando in semifinale di Coppa Italia prima di venir sostituito da Luis Enrique. Monchi lo stima. E' una carta low cost. 

Luigi Di Biagio

L'ultimo nome circolato è quell'ex centrocampista di Roma, Foggia e Inter. E' l'attuale allenatore dell'Italia Under 21 ma per la Roma lascerebbe tutto. Il suo è un calcio non bello da vedere, solido. Con la Nazionale minore ha fatto vedere cose buone, ad altre meno. Sarebbe una delle ultime ipotesi da prendere in considerazione.


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