Fiorentina-Roma, le pagelle: El Shaarawy e Under insufficienti. Bene Zaniolo
E' Veretout, dal dischetto, a sbloccare il match. Nel finale Florenzi pareggia
La Roma pareggia 1 a 1 contro la Fiorentina nell'anticipo della 11^ giornata di Serie A. La partita si accende prima dell'intervallo con Jordan Veretout che, dal dischetto, apre le danze. Nella ripresa i giallorossi, a testa bassa, cercano il pari che arriva al minuto 85 con il generosissimo Alessandro Florenzi.
Le pagelle di Fiorentina-Roma
Olsen 5,5 - Deve sicuramente migliorare in alcune uscite, mentre piace negli interventi d'istinto come su un paio di tiri di Chiesa e Simeone. Sull'episodio del rigore forse va giù un po' troppo velocemente.
Florenzi 7 - Il jolly della Roma torna titola sulla corsia destra a prendersi cura dell'esperto Mirallas, ed a attaccare dalla parte dell'ex Gerson. Sempre pericoloso quando crossa mettendo in area di rigori palloni sempre pericolosi. E' uno degli ultimi a mollare tant'è che è lui a fare l'uno a uno.
Fazio 6 - L'ex Siviglia, senza Manolas, si prende la leadership della difesa. E' lui a coordinare i movimenti di Juan Jesus. Il compito è quello di limitare i pericoli aerei. Nel primo tempo sfiora anche il gol con un buon colpo di testa. Ammonito nel primo tempo.
Juan Jesus 6 - L'ex difensore dell'Inter viene confermato al centro della difesa. Ha il compito di bloccare Simeone e coordinarsi con Kolarov. Fa il suo senza strafare. Quando resta concentrato, anzi, non fa affatto rimpiangere la scelta di Di Francesco.
Kolarov 6,5 - Il serbo ha il doppio compito di offendere, ma soprattutto di tenere d'occhio Chiesa sempre bravo negli inserimenti senza palla. Prova a dare le scossa. Se quando difende va un po' in apnea, quando invece attacca è sempre insidioso con palle messe in mezzo alte e basse. Ci mette lo zampino nel gol dell'uno a ino.
Nzonzi 6 - Il francese senza De Rossi fa da diga in mezzo al campo e dinoccola quando la Roma riparte in contropiede. Non è velocissimo e spesso la manovra ne risente. Perde però troppi palloni in fase di impostazione, ma almeno di testa si fa sempre sentire.
Pellegrini 6,5 - Senza De Rossi, Di Francesco arretra il suo campo d'azione e così l'ex Sassuolo torna in mezzo al campo, nel ruolo che faceva fino all'anno scorso. Poco importa, perché è in uno stato di forma eccezionale tant'è che sfiora il gol del pari subito dopo il rigore di Veretout. Sempre utile.
Under 5 - Il turco gioca vicino a Dzeko sfruttando le sponde del bosniaco e, appena può si mette anche in proprio per cercare il gol. Prima dell'intervallo, però, fa una sciocchezza clamorosa regalando il rigore alla Fiorentina.
Zaniolo 6,5 - Prima partita da titolare in campionato. E l'esordio è proprio contro la Fiorentina che, da giovanissimo, lo scartò e lui dovette ripartire dall'Entella. Fa vedere buone cose, soprattutto dal punto di vista tecnico e della personalità. Nella ripresa va vicino al gol.
El Shaarawy 5 - Il Faraone corre tanto e, ancora una volta, si dimostra generoso aiutando anche la fase di non possesso. Sbaglia tanto sì, ma ci prova sempre soprattutto nel primo tempo ma la mira è sballata. Nella ripresa cala di intensità e si vede con il contagocce. Di Francesco lo sostituisce.
Dzeko 5 - L'attaccante ex Manchester City gioca ancora da titolare. Fa a sportellate con Pezzella che lo marcano da vicino. Gioca praticamente da regista offensivo sfiorando spesso la marcatura. Nella prima parte di gara ha un paio di grandi chance, che però sbaglia clamorosamente.
Kluivert 5,5 - Nella ripresa entra per cercare di cambiare la Roma. Si piazza al posto del deludente El Shaarawy per dare strappi in velocità. Fatica però a entrare in partita, a trovare la giusta posizione ed a incidere.
Cristante 6 - Il grande escluso alla vigilia del match. Entra nella ripresa al posto di Zaniolo cercando di dare il suo contributo per i 30 minuti a dispozione.
Schick 5,5 - Il ceco è la mossa della disperazione di Di Francesco. Si piazza a ridosso di Dzeko cercando di colpire. Cerca di fare quello che può ma non incide, e anzi fa irritare il suo allenatore.
Di Francesco 6 - Di Francesco sceglie il 4-2-3-1. Solamente panchina per Cristante: al suo posto spazio all'ex Zaniolo, chiamato ancora in causa in un appuntamento importante al debutto da titolare in Serie A. I suoi partono bene, ma sprecano e vanno sotto per il gol di Veretout su rigore. Nella ripresa cerca di risollevare le sorti del match con i cambi ma la sfida è ostica. Nel finale Florenzi lo salva.