Lazio-Atalanta, le pagelle: Caicedo fa il bomber. Male Luiz Felipe

La Lazio pareggia 1 a 1 contro l'Atalanta nel match della 36^ giornata di Serie A. Dopo neanche due minuti Musa Barrow sblocca la gara. Ci pensa Felipe Caicedo a pareggiare su assist di Luis Alberto. Nella ripresa Thomas Strakosha salva i padroni di casa.

Strakosha 7 - L'albanese deve stare attento alle invenzioni del Papu Gomez e del giovane bomber Barrow. Ed è proprio il giovane gambiano a batterlo sul primo palo dopo due minuti. Nel secondo tempo con un miracolo salva la Lazio su Freuler prima e su Ilicic poi.

Luiz Felipe 5 - Il brasiliano viene confermato ancora nel terzetto difensivo e lui ad occuparsi del giovane Barrow che dopo 100 minuti firma subito l'uno a zero. Tra i tre di difesa è quello più in difficoltà soprattutto vista l'ammonizione che rimedia ingenuamente nel primo tempo. 

De Vrij 5,5 - L'olandese comanda la difesa ma parte male addormentandosi quando Barrow gli scappa via in occasione del gol dell'uno a zero. Dopo il gol subito è più bravo a tenere unita la difesa biancoceleste e a cercare di dare l'esempio positivo ai compagni.  

Caceres 5,5 - Gioca al posto dell'acciaccato Radu. E' lui ad ingaggiare così i duelli in velocità contro Gomez e Barrow quando orbitano sulla sua zona. Quando può aiuta i compagni anche sui corner in attacco. Se dà sicurezza e velocità a reparto arretrato della Lazio, quando imposta è pasticcione. 

Marusic 6 - L'esterno destro della Lazio, reduce da una bella prova contro il Torino, macina chilometri sulla corsia di competenza e duella contro Gosens. Gioca con attenzione e corre tanto. Meno istinto e più presenza tattica: bene così. Si fa preferire a Lulic. 

Murgia 5,5 - L'infortunio di Parolo costringe Inzaghi a sceglierlo ancora una volta dal primo minuto. Si piazza al fianco di Leiva per fargli lo scudiero. Tatticamente deve migliorare ancora ma lotta e suda per due. Cala nel secondo tempo e si fa anche ammonire. Troppo acerbo.

Leiva 6 - Come al solito trasmette sicurezza e decisione nei contrasti ai suoi compagni di squadra. Recupera tanti palloni ed ingaggia una bella sfida tutta con Cristante. Si fa vedere anche in attacco con inserimenti molto interessanti, soprattutto nelle palle aeree.

Milinkovic-Savic 6,5 - Gli avversari conoscono le sue potenzialità fisiche e lo seguono da vicinissimo. Atleticamente è devastante e appena può si butta anche dentro l'area di rigore per aiutare Caicedo vista l'assenza di Immobile. Nel momento più difficile da il via al gol del pari della Lazio. 

Lulic 5,5 - Il jolly della Lazio con la fascia di capitano e riprende a correre sulla corsia mancina ma parte male, è anche sua la colpa sul gol di Barrow. Con l'infortunio di Immobile, Inzaghi lo autorizza anche ad aumentare i suoi inserimenti senza palla in area avversaria. Nel secondo tempo si sposta a destra. Fa poco. 

Luis Alberto 6,5 - Dopo la prova incerta contro il Torino, Inzaghi lo conferma in campo dal primo minuto. E' lui il faro offensivo della Lazio, complice anche l'assenza di Immobile ma soffre nella fase difensiva come nel gol di Barrow. Si riscatta al 23' quando firma l'assist numero 14 regalando a Caicedo l'uno a uno. Al 37' esce per infortunio. 

Caicedo 7 - Lavora tanto anche per creare spazio a Milinkovic e Luis Alberto. Fa movimento ma praticamente non tira mai in porta. Palomino è un osso duro e gli rende la vita molto dura. Lui però non molla e ci mette il gambone in occasione della rete dell'uno a uno. Esce nella rirpresa. 

Felipe Anderson 6,5 - Il brasiliano gioca un'ora visto l'infortunio di Luis Alberto. Entra con la voglia di spaccare la porta avversaria. Gioca vicino a Caicedo e, quando può, cerca sempre di alzare il ritmo. E' molto volenteroso, sicuramente meriterebbe più spazio. 

Bastos 6,5 - L'ex Rostov torna in campo dopo una vita. Inzaghi lo schiera al posto di Luiz Felipe in netta difficoltà, lui si piazza a fare il terzo di difesa. Fa il compito con diligenza e nel finale salva un gol fatto murando Gosens praticamente sulla linea di porta.

Lukaku 6 - Il belga entra nel secondo tempo a sgroppare sulla fascia al posto dell'evanescente Lulic che si trasferisce a destra. Mette in difficoltà il connazionale Castagne e Hateboer poi.

Inzaghi 6 - Gli infortuni di Radu, Parolo e Immobile lo costringono a cambiare la sua Lazio che, comunque, al di là degli uomini ha una identità. La partita è ostica anche perché l'Atalanta è un osso duro e parte subito con il gol di Barrow. I suoi barcollano ma non mollano e pareggiano con Caicedo. L'infortunio di Luis Alberto è un'altra tegola.