Lazio-Empoli: le pagelle, Caicedo protagonista. Male Correa e Berisha
Caicedo, nel primo tempo, si guadagna e realizza il rigore dell'uno a zero
La Lazio vince 1 a 0 contro l'Empoli nell'anticipo della 23^ giornata di Serie A. La squadra di Iachini vende cara la pelle ma al 42' Provedel regala un rigore alla Lazio. Dal dischetto Caicedo non sbaglia e rompe l'equilibrio.
Le pagelle di Lazio-Empoli
Strakosha 6 - Il portiere albanese viene chiamato in causa da Caputo e compagni. In avvio gli avanti dell'Empoli lo chiamano subito in causa e lui si fa trovare pronto.
Bastos 6 - L'angolano viene confermato titolare. Gioca bene nell'anticipo, soffre quando deve difendere a palla scoperta. Troppo impacciato, si fa anticipare e perde troppi palloni in uscita. Si riscatta nella ripresa.
Acerbi 6,5 - Il centrale della Lazio comanda la difesa biancoceleste. Bravo a coordinare il reparto, si occupa da vicino del dinamico Caputo. Quando sale in avanti, poi, è sempre pericoloso.
Radu 6 - Il compito che Inzaghi gli assegna è quello di dare copertura a Lulic e di aiutare Acerbi sulle imbeccate di Caputp. L'usato sicuro serve sempre ma sbaglia un paio di palloni semplici. Troppo impreciso. Meglio nella ripresa.
Romulo 6,5 - Esordio per l'italo brasiliano che sostituisce Marusic. Inzaghi gli chiede di aiutare anche i tre centrocampisti e sgroppare sulla fascia destra, sbaglia qualche cross ma è costante. Deve oliare l'intesa con i compagni ma la sua prestazione è comunque positiva.
Milinkovic Savic 6 - Senza Luis Alberto e Immobile, Inzaghi gli chiede di supportare il pacchetto offensivo. Non inizia però bene sbagliando tanti passaggi. Nonostante questo lotta, fa vedere qualche giocata delle sue e aiuta i compagni. Esce dopo un'ora.
Leiva 5,5 - Il brasiliano si metta in mezzo e in pochi minuti costruisce la sua diga di centrocampo recuperando palloni. Non gioca però la sua miglior partita, soprattutto in fase di impostazione con tanti errori.
Berisha 5,5 - Il kosovaro è ancora un oggetto misterioso. Complice la squalifica di Parolo e l'assenza di Luis Alberto finalmente, però, ha la chance di giocare dal primo minuto. Si vede troppo ad intermittenza. Esce nel finale.
Lulic 6,5 - Il jolly della Lazio torna titolare sulla fascia mancina con il compito di limitare il positivo Di Lorenzo e attaccare quando può. Corre per due e non si risparmia. Bene così.
Correa 5,5 - L'argentino torna titolare in campionato. E' lui il faro offensivo della Lazio con il mister che gli chiede più disciplina tattica. Gioca sprazzi ma quando cambia passo è imbrendile. Nel primo tempo, però, sbaglia due gol. Nella ripresa ne sbaglia un altro.
Caicedo 7- Il sudamericano lotta, si fa spazio e dialoga con i compagni. Non è Immobile ma fa il suo lavoro, combattendo con Veseli e Silvestre. Dal nulla si rimedia il calcio di rigore che poi realizza, sbloccando la partita.
Cataldi 6 - Entra al posto di Milinkovic con la missione di limitare Krunic. L'approccio non è dei migliori ma non si scompone e lotta. Bene con i calci piazzati.
Badelj 6 - Inzaghi lo sceglie al posto di uno stanco Berisha. Lui si mette in mezzo a dare una mano ad un opaco Leiva.
Inzaghi 6,5 - Non c'è Immobile, come anticipato alla vigilia, ma Correa al fianco di Caicedo. A destra debutto per il neo acquisto Romulo. La Lazio sbaglia tanto ma vende cara la pelle e passa con El Panteron. Nel finale gioca senza punte e rischia.