Lazio-Frosinone, le pagelle: bravo Lulic, passo indietro per Wallace. Riecco Luis Alberto!

La Lazio vince 2 a 0 contro contro il Frosinone nel match della 3^ giornata di Serie A. All'Olimpico i padroni di casa fanno la partita ma sono sfortunati nel palo di Marco Parolo in avvio di gara. Ad inizio ripresa Luis Alberto, con cinismo, apre le danze con un bel gol. 

Le pagelle di Lazio-Frosinone

Strakosha 6 - Il portiere albanese dopo Napoli e Juventus, si trova davanti un attacco più abbordabile davanti a sè. Bravo in un paio di uscite potenzialmente pericolose.

Wallace 5 - Dopo aver fermato Cristiano Ronaldo, Inzaghi non ci pensa due volte a confermalo in difesa vicino ad Acerbi. Molto bene anche negli anticipi e quando sale fino la trequarti per accorciare la squadra. Un po', ingenuo, invece, in altre occasioni. Netto passo indietro.  

Acerbi 7 - Sgomita e fa a sportellate con Perica. E' chiamato a prendersi la responsabilità di comandare la difesa e, quando può, fa partire anche la manovra. Bene anche quando sale sui calci d'angolo, dove meriterebbe anche il gol. E' già un leader e piace anche ai tifosi. 

Radu 6,5 - Il romeno è una certezza per Inzaghi, l'usato sicuro che serve sempre. Il numero 26 della Lazio, però, va in sofferenza quando viene puntato in velocità. Molto bene nelle diagonali quando e quando viene chiamato a tappare le falle di Lulic. Salva la Lazio in due occasioni. 

Marusic 6 - Dopo un avvio di campionato incerto è chiamato al riscatto. Il laterale di Inzaghi è bravo a mettere pressione a Molinaro. Deve migliorare nei movimenti senza palla perché, troppe volte, riceve palla in maniera statica e quindi prevedibile. Dovrà migliorare. 

Parolo 6,5 - Gregario e lavoratore come sempre. Inzaghi lo sprona e gli chiede, praticamente, di essere ovunque. E' un generoso e piace per questo. Nel primo tempo colpisce un clamoroso palo con un colpo di testa che avrebbe meritato più fortuna. Si prende però un giallo ingenuo che lo limita. 

Lucas Leiva 6 - Il brasiliano aiuta i difensori ed è il primo ad impostare il gioco in mezzo al campo. Il suo apporto, molto fisico e tattico, si nota e come. E' una diga e fa filtro con la solita maestria tattica. Molto bene quando accorcia il campo e alza il pressing.

Milinkovic-Savic 5,5 - La condizione non è ancora ottimale e si vede, ma il serbo è in crescita. Dopo un avvio di campionato con più ombre che luci cambia passo. Dopo pochi minuti va in gol ma l'arbitro giustamente lo annulla per fuorigioco. Poco dopo, invece, si mangia un clamoroso gol. Un errore non da lui.

Lulic 7 - Il jolly bosniaco si piazza largo a sinistra. Bello il duello a tutta fascia contro Zampano che corre per due. Non è forte come Alex Sandro, ma fa sempre il suo compito. Inzaghi gli chiede più coraggio, però, quando è chiamato ad attaccare. Anche perché quando va al gol è pericoloso. 

Luis Alberto 6,5 - Lo spagnolo gioca vicino a Immobile e, appena può, verticalizza sempre la manovra. Pericolosissimo dai calci piazzati, sempre pericolosi. E' comunque il faro offensivo della Lazio, e i compagni lo sanno ma lo spagnolo fatica ad entrare nel vivo del gioco. Nella ripresa cresce a il risultato si sblocca con un suo bel gol. 

Immobile 5,5 - Il bomber della Lazio, dopo la rete contro il Napoli, lavora tanto per trovare subito il gol. Corre, lotta e mette in pressione costante gli avversari. Il Frosinone gli costruisce una gabbia addosso e così lui si sposta su tutta la trequarti per trovare il giusto pertugio. Nel primo tempo si mangia un gol fatto ma lui non si dispera più di tempo perché lotta come un leone.

Inzaghi 6 - Dopo una serie di sconfitte che durano fin dal campionato scorso, conferma la sua formazione base con le giocate di Milinkovic-Savic e Luis Alberto ed innescare l'indemionato Immobile. I suoi gioca bene ma sprecano molto (almeno tre grosse occasioni nel primo tempo). Il gol di Luis Alberto da più tranquillità.