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Si sveglia Zarate e la Lazio rialza la testa

Zarate recupera l'immeritato vantaggio del Palermo con Cavani. I biancocelesti tornano quadrati e ben messi in campo ed è solo merito di Sirigu se non tornano i tre punti che mancano ormai da 5 partite

Bentornato Mauro Zarate. L'argentino risponde a Edinson Cavani nel duello tutto sudamericano tra Lazio e Palermo, e torna a segnare un gol su azione in campionato a quattro mesi di distanza da quel lontanissimo 20 maggio, quando lanciò l'Aquila al successo sulla Reggina nel finale della scorsa stagione. Un punto a testa, alla fine, per due squadre malate che restano tali: la più in difficoltà sembra ancora quella di Zenga, sterile nella metacampo offensiva, pungente soltanto in occasioni sporadiche, mentre l'Aquila, più fluida e coordinata, potrebbe anche avere le giuste motivazioni per recriminare qualcosa di più.

Sufficiente la prova di Del Nero schierato a sorpresa come terzino sinistro al posto dello squalificato Kolarov. E' un Davide Ballardini deluso del risultato della partita, anche in virtù della mole di gioco prodotta dai suoi: “Oggi la Lazio ha fatto una grande partita, ha fatto circa venti tiri in porta, il Palermo uno solo”. Poi il tecnico stuzzicato sull'ambiente rovente spiega: "La Lazio è la seconda società per abbonamenti, i tifosi ci sostengono, oggi la squadra ha fatto una grande partita". Infine l'allenatore ha chiosato sui dissidenti: “Per quello che riguarda i giocatori messi da parte è stata fatta una scelta, poi non è detto che le cose non possano cambiare. Le scelte fatte finora hanno premiato il gruppo e la voglia di stare alla Lazio”.

Non si respira un bel clima in casa biancoceleste e lo dimostra la lite all’uscita della tribuna autorità fra Lotito e due tifosi ( sono anche intervenuti i carabinieri). Attimi di tensione. Un amareggiato Lotito, poi, commenta il pareggio contro il Palermo: “Purtroppo non sempre il risultato rispecchia la qualità di gioco. Nonostante le tante azioni da gol, abbiamo solo raccolto un punto”. E’ arrivata anche la forte contestazione di tutto l’Olimpico: “E’ sempre quella sparuta minoranza di persone che strumentalizzano e usano lo stadio per destabilizzare l’ambiente. La maggior parte dei tifosi sono dalla nostra parte e lo hanno dimostrato sottoscrivendo 27000 abbonamenti”.

Il patròn biancoceleste non si demoralizza: “Dobbiamo proseguire su questa strada, noi siamo convinti di poter competere alla pari con tutti. D'altronde, il Palermo è stato allestito per andare in Champions. Purtroppo il risultato dipende dai fattori imponderabili”. Guai a dirgli che esiste una frattura all’interno dello spogliatoio legata alla questione 'dissidenti': “Quale Spaccatura? Chi ha messo fuori giocatori? Manfredini sarebbe un valore aggiunto per la Lazio o lo sarebbe Bonetto? Io l’ho trovato quando sono arrivato. Il tecnico ha fatto delle scelte tecniche, ha un organico di 33 persone. Ledesma è infortunato”. 

AZIONI SALIENTI
23' Splendida azione di Zarate, che vince un rimpallo, e scocca un tiro a giro sul secondo palo dal limite. Bravissimo Sirigu ad allungare in calcio d'angolo.

28' Cruz lancia Dabo in area, che cade a contatto con Kjaer, l'arbitro fa proseguire

38' Forse la migliore occasione per la Lazio, splendido cross di Baronio, colpo di testa di Mauri,e parata centrale del numero uno rosanero

45' Azione personale di Foggia, tiro dal limite leggermente sporcato da Bovo, ma Sirigu e' ancora attento e blocca in due tempi.

55' Bellissimo taglio di Foggia per Zarate, che pero' a tu per tu con Sirigu, calcia debolmente e il portiere respinge di piede

64' Bella azione personale di Rocchi, che arrivato al limite, scarica per Foggia, che esplode uno splendido sinistro, sul quale è bravissimo Sirigu a mettere in angolo.
65' Miccoli dentro per Cavani, che solo davanti a Muslera, sbaglia incredibilmente il passaggio finale, sprecando una incredibile opportunità per i suoi. Bravo Muslera a bloccare a terra.

67' Tiro in porta improvviso di Rocchi, arrivato sul fondo, si accorge di non avere compagni in mezzo, e allora prova a sorprendere Sirigu con un fendente che va a sbattere sulla traversa.

75' Tiro dal limite di Cavani, con Muslera che pero' ha delle colpe evidenti. Rosanero avanti, solo 15 minuti perla Lazio per tentare un recupero. 0-1 Palermo

78' Rocchi mette la palla in rete, ma dopo un evidente fallo in attacco.Bergonzi fischia prima dello scoccare del tiro

84' Pareggio della Lazio, con Mauro Zarate, cross di Baronio, si crea una mischia, che risolve l'argentino con un preciso sinistro all'angolino. Questa volta il bravissimo Sirigu non può nulla. 1-1

86' Insiste la Lazio, con uno scatenato Zarate, crea scompiglio nella difesa e lascia partire un gran destro, si oppone ancora il numero uno rosanero. Grande esordio per lui.

87' Lazio in completo dominio, splendida azione, Rocchi entra in area: gran destro e splendida risposta di Sirigu, palla ancora sui piedi dell'attaccante, che fa partire un altro tiro, sul quale si oppone ancora l'estremo difensore del Palermo, sulla respinta, palla al limite per Mauri che calcia però fuori. La Lazio, per la mole di gioco espressa, meriterebbe il vantaggio.

93' Angolo di Zarate, testa di Diakite, palla a lato, alla sinistra di Sirigu.

TOP
MAURO ZARATE 6,5: Dopo 4 mesi torna al gol su azione. Dopo 4 mesi torna ad essere decisivo. Mauro Zarate, ancora lontano dalla forma migliore, lascia vedere segnali positivi dopo alcune prestazioni pessime. La Lazio ha bisogno di lui

STEFANO MAURI 6,5: Finalmente una prestazione ad alti livelli del centrocampista offensivo della Lazio. Mauri si inserisce ed arriva in zona gol come ai vecchi tempi. A nostro modo di vedere, Mauri può essere il giocatore fondamentale per questa squadra. Insomma colui che può far pendere la bilancia a favore dell'undici di Ballardini

FLOP
FERNANDO MUSLERA 5: Il portiere uruguayano torna agli antichi fasti. Un tiro, un gol. Muslera, che viene da ottime prestazioni, questa volta è stato decisivo... per gli avversari. Domenica il numero uno biancoceleste si dovrà subito riscattare

EDINSON CRIBARI: 5 Si fa ammonire dopo 7 minuti, in maniera insensata pregiudicando tutta la sua partita. Per fortuna sua, la Lazio domina e corre pochi pericoli ma quelli che corre vengono tutti dalla sua parte. Cavani gli scappa due volte: una volta arriva solo davanti a Muslera, l'altra volta l'attaccante del Palermo segna. Ci vuole più concentrazione!

TABELLINO

Marcatori: 75' Cavani, 84' Zarate
Lazio (4-3-1-2): Muslera 5, Lichtsteiner 5,5, Radu 6, Cribari 5, Del Nero 6 (67' Diakitè 6); Dabo 5,5, Baronio 6, Mauri 6,5, Foggia 6 (72' Matuzalem 6), Cruz 5,5 (58' Rocchi 6), Zarate 6,5. A disp: Bizzarri, Eliseu, Meghni, S.Inzaghi. All.:Ballardini.
Palermo (4-3-3): Sirigu 8; Cassani 6, Kjaer 7, Bovo 6, Balzaretti 6,5, Nocerino 5,5, Bresciano 5,5, Simplicio 6 (89' Blasi sv), Miccoli 6, Migliaccio 6 (73' Mchedlidze 5), Budan 5,5 (55' Cavani 7). A disp: Rubinho, Goian, Pastore, Bertolo. All.:  Zenga.
Arbitro: Bergonzi di Genova
AMMONITI: Cribari (L), Dabo (L), Zarate (L), Bovo (P), Simplicio (P), Mchedlidze (P)


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