Lazio-Roma: le pagelle dei giallorossi, Fazio e Juan Jesus soffrono. Kolarov nervoso

Olsen 6 - Lo svedese, reduce da una brutta prova in campionato, vuole riscattarsi anche perché il derby è una di quelle gare che cambiano una stagione. Nel gol di Caicedo in avvio, però, non può nulla. Così come ci prova, ma senza fortuna, nel rigore di Immobile e sul tiro di Cataldi.

Florenzi 5 - Di Francesco lo sceglie ancora da terzino destro. Il suo compito, come sempre, è quello di supportare il centrocampo ma anche di limitare Lulic. Sul gol di Caicedo sembra troppo fuori zona. Nella ripresa non migliora, anzi. 

Fazio 4,5 - Senza Manolas le chiavi della difesa romanista sono affidate a lui. Sgomita e fa sa sportellate con Caicedo. Soffre, però, quando viene preso in velocità come in occasione dle gol di Caicedo. Pessimo in occasione del rigore, quando si fa fregare da Correa.

Juan Jesus 5 - Vince il ballottaggio con Marcano e si piazza al fianco di Fazio. Correa è l'uomo che deve guardare da vicino ma lo mette in crisi. Dopo pochi minuti, infatti, viene ammonito e poi si fa sfilare da Caicedo nell'uno a zero laziale.  

Kolarov 4 - L'ex di turno gioca, come sempre, a tutta fascia. Meglio quando la Roma attacca, soffre invece nella fase difensiva. Il suo derby non è positivo tanto che nel finale perde la testa e viene anche espulso. 

Cristante 5 - L'ex Atalanta aiuta De Rossi in mezzo al campo soprattutto quando si tratta di sgomitare contro il possente Milinkovic-Savic che la sua stessa stazza ma la fase difensiva non è il suo pezzo forte e si vede. Senza De Rossi diventa l'ultimo baluardo della mediana ma non resiste. 

De Rossi 6 - E' al suo trentunesimo derby e, nonostante non sia al meglio, Di Francesco non rinuncia al centrocampista di Ostia. Milinkovic e Luis Alberto, però, soprattutto in avvio lo prendono spesso in mezzo. L'esperienza lo aiuta ma esce nella ripresa.

Pellegrini 5 - L'eroe del derby di andata aiuta De Rossi e Cristante, facendo però anche da collante con il tridente offensivo. Il suo approccio, però, non è dei migliori. Nella ripresa arretra al posto di De Rossi e dimostra tutti i suoi limiti in fase di interdizione. 

Zaniolo 6,5 - Uno degli uomini più attesi, è l'osservato speciale dai difensori della Lazio. Non si fa ipnotizzare dal clima partita e lotta su tutti i palloni. E' comunque uno dei pochi che non molla mai, provando a dare l'esempio ai suoi. Esce nelle ripresa per infortunio.

Dzeko 5 - Il bosniaco ha recuperato fiducia, forse non ancora la forma. Lui però è il faro offensivo della Roma e si vede. Bello il duello con Acerbi. Nel primo tempo si vede solo per un tiro timido verso la porta. Troppo poco tanto che nel finale si innervosisce pure.

El Shaarawy 5 - Il Farone, goleador della Roma, costruisce con Kolarov la pericolosa catena mancina giallorossa. Punta spesso Bastos e, quando può, si accentra. Si vede però troppo a sprazzi e delude. 

Perotti 5,5 - L'argentino viene gettato nella mischia al posto dell'infortunato Zaniolo. Prova con qualche suo numero a servire Dzeko e cambiare l'inerzia del derby. Non tocca quasi mai palla.

Pastore 6 - L'argentino, quasi desaparecido, torna in campo nel derby. Si piazza in mezzo al campo con Cristante e Pellegrini che gli fanno da scudieri. Buono il suo approccio alla gara.

Di Francesco 5 - L'assenza di Manolas gli scombussola un po' i piani nella fase difensiva e si vede soprattutto in avvio di gara quando Correa e Caicedo passano da tutte le parti. Nella ripresa perde Zaniolo e così prova a cambiare la Roma con Perotti e Pastore ma i suoi nel finale crollano.