Lazio-Spal, le pagelle: Immobile è indemoniato. Bene Cataldi, Milinkovic troppo discontinuo

La Lazio vince 4 a 1 contro la Spal, nel match del pranzo del 4 novembre. A sbloccare la sfida, al 26', il solito Ciro Immobile con un gol da grande attaccante pareggiato subito dopo da Mirko Antenucci su assist di Manuel Lazzari. Al 35' i biancocelesti passano ancora con bomber Ciro. Nella ripresa con un missile terra aria Danilo Cataldi fa 3 a 1 prima del poker calato da Marco Parolo.

Le pagelle di Lazio-Spal

Strakosha 6 - Il portiere albanese alterna alti e bassi, con uscite buone e rinvii maldestri. Deve fare il salto di qualità che ancora gli manca. E' però bravissimo in occasione di un insidioso tiro cross di Antenucci che sfiora la rete.

Wallace 6 - Il difensore ex Braga viene preferito a Luiz Felipe. Bene nelle palle aeree, soffre quando Antenucci cerca la profondità. Grave l'errore in occasione dell'uno a uno della Spal quando si perde proprio Antenucci in area che lo brucia. Cresce nella ripresa. 

Acerbi 6 - Sgomita e lotta contro Petagna, anche nelle palle aeree dove l'ex Sassuolo è bravo nei tempi di stacco aereo, mentre soffre quando la Spal corre sia in occasione dell'ammonizione che nel gol di Antenucci. Col passare dei minuti però si riscatta.

Radu 6 - Il romeno viene confermato titolare. Il suo compito non è semplice perché deve controllare da vicino il veloce Lazzari che è sempre pericoloso quando aiuta gli attaccanti. Forse non ruberà l'occhio ma è sempre puntuale e presente nelle chiusure. 

Patric 6 - Inzaghi lo sceglie per dar fiato a Marusic che non gode di un ottimo stato di forma. Fa il suo, senza strafare, aiutando più la fase difensiva che quella offensiva. Ha tanta voglia sì, ma troppo spesso si fa trovare fuori posizione oppure si smarca con tempi di inserimento sballati. 

Parolo 7 - E' un fedelissimo di Inzaghi che lo sprona e gli chiede, praticamente, di essere ovunque. Senza Badelj e Leiva è lui il leader del centrocampo. Gregario e lavoratore, appena può si getta in avanti per cercare il gol. Nella ripresa la rete, dopo una bella giocata, la trova calando così il poker.

Cataldi 7 - L'orma ex Genoa e Benevento sembra volersi ritagliare spazio nella "sua" Lazio, scalando le posizioni al posto di Murgia. Inzaghi lo sceglie da titolare in cabina di regia. Ha la sua grande chance e non se la fa scappare. Suo il corner al bacio che vale l'uno zero. Suo la perla che vale il 3 a 1. Fantastico. 

Milinkovic Savic 5,5 - Il serbo ancora deve accendersi in questa stagione. Aiuta Parolo e Cataldi, e supporta l'attacco ma manca di continuità all'interno della partita. Fatica a entrare in partita anche oggi, anche perché nel primo tempo si mangia un gol clamoroso. Sembra che faccia troppo il compitino. 

Lulic 6 - Il jolly bosniaco si piazza largo a sinistra e duella a tutta fascia contro l'eclettico Lazzari che, però, lo beffa con facilità in occasione dell'uno a uno di Antenucci. Quando può supporta anche Milinkovic per rifornire Immobile e Caicedo. Fa sempre il suo. Cresce nella ripresa.

Caicedo 6,5 - Il Panterone è diventata la prima scelta a supporto di Immobile. Generoso, ha subito una grande chance ma la spreca clamorosamente davanti a Milinkovic Savic. Con il passare dei minuti cresce e, quando fa il rifinitore, si fa preferire come quando da il là al gol del 2 a 1. Esce nella ripresa. 

Immobile 7,5 - Il bomber della Lazio è sicuramente voglioso di far gol e si vede, anche per scacciare le due partite senza reti. Con Caicedo è più libero di spaziare anche fuori dall'area di rigore, pure in fase di assist man. Da vero bomber il gol al volo firmato nel primo tempo.  Dieci minuti dopo si ripete nel gol del 2 a 1. 

 

Correa 6 - Il secondo tempo è la sua zona confort. Entra al posto con Caicedo e con le praterie lasciate dalla Spal si diverte regalando anche qualche giocata che ruba l'occhio ai tifosi. Sfiora il gol al primo pallone giocato. 

Lukaku 6 - Si rivede dopo l'infortunio. Fa così l'esordio in campionato. Entra al posto di Lulic per mettere minuti nelle gambe. Qualche discesa della sue le fa vedere. 

Berisha 6 - Inzaghi lo getta nella mischia a partita conclusa. Il kosovaro è un giocatore interessante. Se trova la giusta quadratura sul piano fisico può essere un'arma buona per Inzaghi e la Lazio.

Inzaghi 6,5 - La sua Lazio si presenta ancora senza Luis Alberto e con Milinkovic a supporto di Immobile e Caicedo, e soprattutto con la novità Patric per Marusic e con Cataldi in regia. La partita però è ostica, soprattutto perché dopo la rete di Immobile la sua difesa dorme sull'uno a uno di Antenucci. I suoi però non mollano e con Immobile fanno subito 2 a 1. Nella ripresa proprio Cataldi, sua scelta, e Parolo chiudono la pratica.