Roma, migliaia di tifosi in centro per festeggiare i 91 anni della società
Oltre duemila tra cori, fumogeni e striscioni. Ma c'è chi festeggià la fondazione dell'AS Roma anche il 7 giugno o il 25 agosto. Ecco perché
La Curva Sud dell'Olimpico traslocata in centro: fumogeni, cori e striscioni, dal Colosseo al Pantheon. Sono stati oltre duemila i tifosi radunatisi dalle 22 del 21 luglio, nell'attesa della mezzanotte, nell'attesa di poter festeggiare, come da tradizione, i 91 anni dell'Associazione Sportiva Roma
Il luogo simbolo della celebrazione è in via degli Uffici del Vicario, al numero 35. Lì, il 22 luglio 1927, venne firmato il primo ordine del giorno della neonata società, figlia della storica fusione che racconteremo più avanti. Nella stessa riunione vennero distribuite le cariche sociali.
Ma c'è anche chi festeggià la nascita dell'AS Roma il 7 giugno e chi, invece, è convinto che la data giusta sia il 25 agosto. Vediamo perché.
Tre date per un anniversario
Bisogna partire da Italo Foschi, all'epoca federale dell’Urbe , cioè massimo rappresentate del Partito Nazionale Fascista in città, oltre che membro del Coni e dirigente della Fortitudo Pro Roma. Nell'ambito della riorganizzazione del calcio italiano secondo le direttive della Carta di Viareggio, Foschi nella primavera del 1927 inizio ad accordarsi con Ulisse Igliori dell'Alba Audace e Vittorio Scialoja del Roman Football Club.
Ed eccoci alla prima data: il 7 giugno 1927, nella palazzina acquistata dalla Famiglia Foschi nel 1911, sita in Via Forlì 16 (adiacente a Viale Regina Elena), fu ratificato l'accordo che diede vita all'Associazione Sportiva Roma.
Il 22 luglio, come suddetto, viene ricordato per il primo ordine del giorno con la divisione delle cariche societarie, in via degli Uffici del Vicario 35.
Per il 25 agosto, invece, c'è una storia ancora più particolare. Dal 7 giugno sulla carta la Roma c'era, dal 22 luglio aveva assunto una struttura, ma tutto il resto era ancora in dubbio. Dubbio che si sciolse proprio il 25 agosto 1927.
Le squadre protagoniste della fusione non militavano nella Divisione Nazionale (Serie A dell'epoca): Alba e Fortitudo erano scese in Prima Divisione (cioè in Serie B), Roman in Seconda (cioè in Serie C). Solo grazie al posto libero lasciato dalle ceneri della fusione genovese de La Dominante, la Roma giocò subito tra le big. Avendo questa certezza fu in grado di blindare i giocatori migliori e dare inizio "concreto" alla sua storia.
Quindi 7 giugno, 22 luglio o 25 agosto. Ma siamo sicuri che molti tifosi opteranno per festeggiare la loro squadra del cuore, senza problemi, anche tre volte all'anno.