Udinese-Roma, le pagelle: Juan Jesus è un birillo. Schick e Kluivert male
Alla Dacia Arena la partita è ostica per i giallorossi che vanno sotto dopo il gol di De Paul
La Roma perde 1 a 0 contro l'Udinese, nell'anticipo di sabato 24 novembre. Alla Dacia Arena si gioca a ritmi bassi, con poche occasioni da rete, soprattutto nel primo tempo. Ad inizio ripresa Rodrigo De Paul, con una magia, spezza l'equilibrio e decide la partia con i giallorossi graziati anche dal Var che nega il raddoppio ai padroni di casa. Altro ko in campionato per la Roma.
Le pagelle di Udinese-Roma
Mirante 6 - L'ex Bologna fa l'esordio con la maglia della Roma, visto l'infortunio di Olsen prima del match. Bravo in un paio di uscite quando salva su errori di posizione di Fazio e Juan Jesus. Non ha colpe sui gol di De Paul.
Santon 5,5 - Torna titolare e gioca contro il soldatino danese Larsen. Dopo essersi tolto un po' di ruggine di dosso, fa la sua partita senza far troppo rimpiangere Florenzi. La troppa generosità, a volte, lo fa però andare fuori giri come in occasione del gol dell'Udinese quando si perde De Paul.
Fazio 6 - Senza Manolas è lui il leader della difesa romanista. L'attacco dell'Udinese, senza punti di riferimento, a volte lo mette in crisi visti i tanti movimenti dei suoi connazionali De Paul e Pussetto, che lo mette spesso in crisi.
Juan Jesus 5 - L'ex difensore dell'Inter viene confermato al centro della difesa. Ha il compito di supportare Fazio e coordinarsi con Kolarov. Fa il suo senza strafare, ma sembra un birillo in occasione del gol dell'Udinese, con De Paul che lo porta a scuola.
Kolarov 6,5 - Il suo carisma, trascinante, fa provincia. Il serbo ha il doppio compito di offendere, ma soprattutto di tenere d'occhio gli inserimenti dell'interessante Ter Avest. Se quando difende va un po' in apnea, quando invece attacca è sempre insidioso con palle messe in mezzo alte e basse. Quando può si mette anche in proprio cercando il gol.
Nzonzi 5 - Il francese senza De Rossi fa da diga in mezzo al campo e dinoccola quando la Roma riparte in contropiede. Non è velocissimo e spesso la manovra ne risente, anche perché è lui il regista dei giallorossi. Perde però troppi palloni in fase di impostazione, sopratutto quando Pussetto gli mette pressione. Nella ripresa si mangia un gol facile facile.
Cristante 5,5 - Senza De Rossi, Di Francesco lo getta nella mischia anche con la speranza di rivedere in lui lo Strootman che fu. Bravo negli inserimenti senza palla, deve di certo migliorare quando la Roma è costretta a difendere e in fase di impostazione, fondamentale che deve affinare.
El Shaarawy 6 - Il Faraone corre tanto e, ancora una volta, si dimostra generoso nelle due fasi. E' sua la prima conclusione del match con un tiro, però, troppo debole verso Musso. Buona l'intesa, ormai consolidata, con Kolarov nella fase di non possesso palla. Cala però col passare dei minuti.
Pellegrini 6,5 - Dopo il derby è diventato praticamente il faro della Roma, nella posizione da collante tra centrocampo e Schick. Bene tra le linee, si fa apprezzare tanto quanto attacca fronte alla porta. E' il più costante dei giallorossi e nella ripresa cerca anche il gol. Esce per infortunio.
Kluivert 5 - Di Francesco lo conferma dopo il match contro la Sampdoria, anche perché l'olandese sembra in forma e piaca, nonostante il pessimo cambio di colore dei capelli. Meno costante rispetto a El Shaarawy, fa comunque vedere buone cose soprattutto quando si accende anche se Samir gli mette bene la museruola. Esce nella ripresa.
Schick 5,5 - Il ceco è la mossa della giornata per Di Francesco, ancora una volta confermato dopo il gol contro la Samp. Ha tanta voglia e si vede. Fa a sportellate con i difensori dell'Udinese e, appena può, svaria anche su tutto il fronte offensivo. Nuytinck e Ekong, però, sono due mastini e gli rendono la vita complicata. Passo indietro rispetto Roma-Sampdoria.
Under 5,5 - Con la Roma sotto di un gol, il turco viene gettato nella mischia. Il compito è chiaro: quello di creare superiorità numerica in velocità. Non riesce però ad incidere come Di Francesco vorrebbe che lo rimprovera spesso.
Dzeko 6 - Il bosniaco, come Under, entra con la missione di ribaltare il risultato. Sicuramente mette in campo il suo peso specifico, diverso al posto di Schick. Ci prova con un paio di conclusioni ma non ha fortuna.
Di Francesco 5,5 - Di Francesco sceglie il 4-3-2-1. Conferma per Schick e per Cristante, con l'esordio di Mirante dal primo minuto. L'Udinese, ben messa in campo, fa sudare la Roma che fatica a trovare gli spazi giusti, andando anche sotto dopo il gol di De Paul. Per cambiare la partita sceglie Under e Dzeko, al posto dell'evanescente Kluivert e di Schick.