Benevento-Roma, le pagelle: ok Dzeko e Kolarov. Male Under

La Roma vince 4 a 0 contro il Benevento. Dopo 35 minuti la squadra di Eusebio Di Francesco mette già in ghiaccio la sfida con le reti di Edin Dzeko e l'autorete di capitan Fabio Lucioni. Nella ripresa il bosniaco fa il 3 a 0. Il poker arriva con una seconda autorete, quella di Lorenzo Venuti.

Alisson 6 - Il portiere nell'orbita delle Seleçao vive un pomeriggio tranquillo, senza interventi degni di nota. E' attento in un paio di uscite e parate prevedibili. 

Bruno Peres 6 - Il brasiliano torna titolare dopo l'esclusione contro il Verona. L'avversario è timido e lui può spingere con facilità. Da una sua iniziativa arriva il gol del 2 a 0. Va detto, però, che le rare volte che il Benevento attacca lui lascia sempre clamorosi buchi in difesa. 

Fazio 6 -  Vince il ballottaggio con Manolas e forma così l'inedita coppa con Juan Jesus, collezionando la terza partita da titolare consecutiva. Di testa, come al solito, le prende tutte. Aiuta anche Jesus un po' troppo farfallone a volte. 

Juan Jesus 6 - Di Francesco lo sceglie come partner di Fazio, in una sfida piuttosto semplice per la Roma. La sua prestanza fisica lo aiuta anche perché soprattutto nel primo tempo, sbaglia troppo spesso la posizione. Coda lo mette troppo spesso in difficoltà. 

Kolarov 7 -  L'ex terzino della Lazio è ormai un pilastro della Roma in questa prima parte di stagione, Di Francesco lo sa e lo conferma ancora. E' sempre titolare sulla sua corsia mancina e si capisce dalle sue prestazioni. Regala a Dzeko il gol dell'uno a zero. Causa poi l'autorete del 4 a 0. E' dominante. 

Pellegrini 6 - Seconda da titolare per il centrocampista cresciuto proprio nelle giovanili della Roma. Di Francesco ne conosce bene le qualità e gli chiede di sostituire al meglio questa volta Nainggolan. Intelligente tatticamente è bravo a fare le due fasi. Nella ripresa cerca anche la via del gol prima di lasciare il posto a Gerson.

Gonalons 6,5 - L'ormai ex bandiera della Roma si prendere il ruolo di regista di centrocampo e lo fa con maestria. Sarà utile nel corso della stagione. Da equilibrio alla squadra e, nelle palle aeree, è sempre pericoloso. Da una sua splendida verticalizzazione arriva il raddoppio giallorosso. La sua personalità farà comodo alla squadra di Di Francesco. 

Strootman 6 - L'olandese, dopo aver riposato contro il Verona, torna titolare e lo fa con i galloni da capitano complice l'assenza di De Rossi e Florenzi. Si fa vedere anche in attacco aiutando Perotti e inserendosi bene senza pallone. 

Cengiz Under 5 - Il Dybala del Bosforo è ancora la novità più attesa dell'undici titolare della Roma. Dopo la buona prova contro il Verona, Di Francesco lo conferma. Il turco, tuttavia, fa un passo indietro rispetto al match dell'Olimpico. Troppi i palloni persi. La sua partita dura un tempo. 

Perotti 6,5 - L'ex fantasista del Genoa vince il ballottaggio con Defrel, andancdo così a comporre il tridente con Dzeko e Under. Gioca praticamente in pantofole facendo il minimo indispensabile. Ci si aspetta di più da un giocatore con le sue qualità. Quando cambia passo, infatti, salta sempre il suo avversario diretto come se fosse un birillo e nel secondo tempo firma l'assist del 3 a 0.

Dzeko 7,5 - La difesa del Benevento non è di certo da Serie A. Il bosniaco ha vita facile e, fin da subito, inizia a fare a sportellate con Lucioni e compagni. Sblocca il risultato grazie ad un assist di Kolarov. Poco dopo colpisce un palo clamoroso, il quinto della Roma in stagione. Nella ripresa fa 3 a 0 firmando il quinto gol in Serie A.

El Shaarawy 6 - Entra nella ripresa al posto di un anonimo Cengiz Under. L'italo-egiziano fa decisamente meglio rispetto al compagno di squadra. Tanti gli strappi e gli inserimenti positivi. 

Gerson 6 - Entra in campo per gli ultimi venti minuti e lo fa eseguendo discretamente il compito tattico che gli assegna Di Francesco.

Di Francesco 6,5 - Dopo la netta vittoria contro il Verona, la sua Roma affronta un'altra avversaria modesta. Davvero facile la partita per i suoi ragazzi che passano facilmente in vantaggio con Dzeko e poi raddoppiano con un autorete di Lucioni. Da lì in poi è una passeggiata. Unica nota negativa il passo indietro di Cengiz Under dopo la prova contro il Verona.