Genoa-Roma, le pagelle: De Rossi schiaffeggia Lapadula, El Shaarawy ex avvelenato

La Roma pareggia 1 a 1 contro il Genoa, nella partita del Marassi valida per la 14^ giornata di Serie A. La partita del Luigi Ferraris è equilibrata fino al gol dell'ex di Stephan El Shaarawy che sblocca la gara. Poco dopo, però, Daniele De Rossi si fa espellere per una manata a Gianluca Lapadula che dal dischetto fa 1 a 1.

Alisson 6 - Il brasiliano, dopo i due gol presi contro l'Atletico Madrid, ha voglia di riscatto. Attento e ben posizionato su un paio di conclusioni di Rigoni e Pandev. Non può nulla sul rigore di Lapadula. 

Florenzi 6,5 - Il jolly giallorosso si piazza destra lottando con Laxalt, altro motorino sulla rispettiva corsia laterale. L'uruguaiano, che spesso va al cross, lo fa faticare molto in fase difensiva. Nella ripresa sale di livello e, con un cross perfetto, pesca El Shaarawy per l'uno a zero.

Fazio 6 - Il comandante è l'unico confermato della coppia di centrali della Roma. Nel finale di primo tempo dopo un fallo protesta contro Laxalt e si becca un giallo ingenuo per uno con la sua caratura internazionale. Nei colpi di testa, poi, è sempre imperioso. 

Juan Jesus 6,5 - L'ex difensore dell'Inter è la novità della Roma nel match di Marassi vincendo il ballottaggio contro Manolas. Taarabt lo punta spesso senza però mai a saltarlo complice la buona posizione del brasiliano. E proprio sul marocchino è super nella ripresa salvando la Roma. Sbaglia però troppo in fase di impostazione.

Kolarov 6 - Il serbo, come al solito, si danna l'anima per la Roma. Bello il duello con la coppia Rosi e Izzo che non riescono e a fermarlo. In fase difensiva, nonostante qualche sofferenza, gioca con ordine e personalità. Ci prova su punizione ma Perin gli nega il gol.

Nainggolan 6 - E' sicuramente l'uomo in più per la Roma. Di Francesco lo sa e non rinuncia mai a lui. Nella prima parte di gare si vede poco nonostante provi a svegliare la squadra con qualche tiro, un po' troppo velleitario però. Inizia la ripresa con un giallo, il terzo in stagione. 

De Rossi 4 - Torna titolare dal primo minuto, riprendensosi anche la fascia di capitano, dopo la pausa in Champions League. Il centrocampista di Ostia, poco propositivo, è sempre utile in fase di copertura. Al 22' della ripresa, però, perde la testa smanacciando Lapadula in area: rigore per il Genoa e rosso per il numero 16 della Roma.

Strootman 6 - La sua annata, fino ad ora, non è stata costante soprattutto dopo un periodo non proprio eccezionale. Vince il ballottaggio con Pellegrini e compone così il centrocampo. Sfortunato nel finale quando colpisce il palo. La sua prestazione, tuttavia, è intermittente e con pochi spunti. 

El Shaarawy 6,5 - Il Faraone vince il ballottaggio contro Defrel e si piazze largo a destra. Ex di turno, aiuta con costanza Dzeko. Nel primo tempo, più che cross, prova a farsi vedere con inserimenti e tiri sempre però respinti. Nella ripresa, però, al primo pallone buono fa gol e sblocca la gara.

Perotti 5 - Anche lui è un ex. Ha voglia di continuare il suo momento positivo e prova, fin da subito, a far bene nonostante i continui fischi del pubblico del Marassi. Inizia bene ma la sua partita è troppo incostante e fatica a trovare la giusta coordinazione con Kolarov a sinistra. Cala vistosamente però e Di Francesco lo toglie dal campo. 

Dzeko 5 - Entra con la voglia di spaccare la porta anche perché non segna da 2 mesi in campionato. Ci prova prima di piede e poi di testa ma Izzo, Zukanovic e Spolli gli murano le sue conclusioni. La sua partita, però, in pratica finisce qui. Il Genoa lo stoppa e lui non segna.

Defrel 6 - Entra nella ripresa e la Roma, poco dopo, sblocca il punteggio. Si mette a destra a puntare con costanza i suoi avversari diretti.

Gonalons 6 - Entra per gli ultimi 17 minuti. Si piazza a centrocampo per gestire il pallone e colmando il vuoto lasciato da De Rossi, mettendosi a disposizione dei compagni.

Di Francesco 6,5 - Dopo la vittoria sconfitta contro l'Atletico Madrid in Champions League sceglie una Roma d'attacco per vincere a Marassi. La squadra di Ballardini, ben messa in campo, fa sudare i suoi ragazzi bloccandoli nel primo tempo. Nella ripresa inserisce Defrel, sposta El Shaarawy e la sua Roma fa gol. La follia di De Rossi, però, ferma la marcia dei suoi.