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Lazio-Chievo, le pagelle: Anderson e Parolo top. Djordjevic non tira mai

Biancocelesti che fanno la partita attaccando fin da subito. Al 90' Inglese, in contropiede, batte Strakosha. La Lazio protesta per un mani di Gamberini in area di rigore

Duello tra Gobbi e Felipe Anderson: foto Ansa

La Lazio perde 1 a 0 contro il Chievo Verona, nella 22^ giornata di Serie A. La squadra di casa attacca, fin da subito, con intensità ma le parate di Stefano Sorrentino salvano gli ospiti in diverse occasioni. Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia con i padroni di casa che ci provano a testa bassa, ma al 90' Roberto Inglese gela l'Olimpico.

Strakosha 5,5 - L'influenza di Marchetti lo lancia titolare dal primo minuto. Spettatore non pagante, si nota solo per qualche rinvio con i piedi. Nel finale però appare incerto sul gol di Inglese.

Basta 6 - In fase difensiva serve poco così con Felipe Anderson combina bene sulla corsia di destra andando anche spesso al cross. Fa quello che può.

De Vrij 5,5 - Il centrale di difesa riscatta la brutta prova contro la Juve e difende con attenzione su Inglese. Tiene alta la linea della squadra, ma nel finale si fa infilare da Inglese.

Hoedt 5,5 - Inzaghi sceglie l'olandese al posto di Wallace reduce dalla brutta prestazione di Torino. Aiuta De Vrij, soprattutto nelle palle alte. Come De Vrij si perde Inglese nel finale. 

Radu 5,5 - Spinge con maggiore frequenza rispetto le altre uscite. Attento in copertura, si vede anche in avanti con cross interessanti ma solo nel primo tempo. 

Parolo 6,5 - Soldato prezioso, garantisce la solita dose di grinta e quantità in mezzo al campo. Nel primo tempo è tra i più pericolosi della Lazio ma Sorrentino gli nega il gol.

Biglia 5,5 - Il rinnovo di contratto, vicino, gli regala tranquillità. Gestisce bene la regia biancoceleste dettando i ritmi con attenzione. Cala vistosamente nel secondo tempo.

Milinkovic-Savic 5,5 - Inzaghi gli chiede di giocare qualche metro più avanti, appena dietro al suo connazionale Djordjevic. Fatica ad entrare in partita e si fa anche ammonire. 

Felipe Anderson 6,5 - La Lazio senza Immobile e Keita si affida all'estro del brasiliano per scardinare la difesa clivense. Nel primo tempo, dopo aver smarcato tre avversari, sfiora quello che sarebbe stato un eurogol. Nella ripresa si ripete ma è ancora sfortunato. Comunque il migliore.

Lulic 5,5 - Dopo la squalifica si riprende il ruolo si esterno sinistro e lo fa con la solita dedizione. Molto propositivo soprattutto in fase offensiva, ma spesso sbilenco in qualche cross. Cala nella ripresa.

Djordjevic 5 - La squalifica di Immobile lo catapulta titolare dell'inizio dopo che, fino a qualche giorno fa, era in odore di cessione. Fa a spallate con Spolli e Gamberini ma non tira mai in porta.

Luis Alberto 6 - Inzaghi lo getta nella mischia nel finale al posto di Radu e gli chiede spinta e cross sulla corsia esterna. 

Rossi 6 - Il giovane attaccante della Primavere della Lazio viene chiamato in causa al posto di Djordjevic che, anche questa sera, ha sparato a salve.

Inzaghi 5,5 - Senza Immobile e Keita, si affida alle giocate di Anderson e ai centimetri di Djordjevic. I suoi ragazzi interpretano bene il match anche se faticano a scardinare il muro del Chievo. Nel finale le prova tutte ma non è fortunato e Inglese lo punisce.


 


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