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Lazio-Fiorentina, le pagelle: De Vrij bomber. Caicedo pasticcione

Nel primo tempo è De Vrij a sbloccare la sfida. Babacar pareggia su rigore

FOTO ANSA/ANGELO CARCONI

La Lazio pareggia 1 a 1 contro la Fiorentina. Si gioca a buoni ritmi all'Olimpico e il match lo sblocca Stefan De Vrij su assist di Luis Alberto. Khouma Babacar al 94' su rigore poi pareggia. E' la rete che decide il match della 14^ giornata di Serie A. 

Strakosha 7 - Nonostante qualche problema avuto in settimana, Inzaghi punta ancora su di lui. Sbaglia qualche rinvio con i piedi ma tra i pali è sempre sicuro come dimostra sui tiri di Thereau, Simeone, Veretout, Babacar e Chiesa. Bravo anche in qualche uscita con i piedi. Nel finale poi è super su Pezzella. 

Bastos 6 - Con Wallace ancora fuori dai giochi, l'ex Rostov viene confermato nella difesa a tre della Lazio. Fa sentire il fisico contro gli avversari di turno ma quando Simeone e Chiesa lo puntano va in apnea. 

De Vrij 7 - L'olandese, che piace alla Juventus, è chiamato ad una partita di attenzione lottando soprattutto contro Simeone in una sfida nella sfida. Quando decide di gioca in anticipo è insuperabile. Di testa ancora di più come si nota nel gol dell'uno a zero della Lazio. 

Radu 6,5 - Il romeno è una certezza e compone così il terzetto difensivo. Aiuta De Vrij al centro e Lulic sulla corsia mancina. Fa il compito con diligenza e qualità anche in fase di impostazione. L'usato garantito non delude.   

Marusic 6 - Le ultime prestazioni positive non hanno fatto rimpiangere Basta e così Inzaghi conferma. Galoppa sulla corsia, macina chilometri e sfodera una serie di cross interessanti. Sempre applaudito dai tifosi quando si propone palla al piede. 

Parolo 6 - Pedina fondamentale è bravo a cucire il gioco tra Leiva e il duo Milinkovic e Luis Alberto. Fa tanta legna in mezzo al campo, si sacrifica e quando può è sempre bravo e puntuale negli inserimenti offensivi. Nel finale sfiora un gol. 

Lucas Leiva 6 - Passo indietro per il brasiliano che quando si trova a limitare le sgroppate in contropiede di Benassi e Chiesa va spesso in difficoltà. L'esperienza l'aiuta e così cresce nella seconda parte di partita ma ha giocato partite migliori. 

Lulic 5,5 - L'esterno mancino si piazza sulla fascia nonostante qualche problema fisico. Si preoccupa più a difendere che ad attaccare. Non è al meglio e si vede tant'è che la Fiorentina appena può attacca sul suo lato. Sbaglia anche qualche appoggio di troppo.  

Milinkovic-Savic 5,5 - Dopo la prova negativa contro la Roma, il serbo cerca riscatto a Badelj e Veretout non gli regalano nulla. Gioca a corrente alternata anche se fa sempre con puntualità il compito che gli assegna Inzaghi. Cala tanto nel secondo tempo. 

Luis Alberto 7 - La bella marcatura in Europa League gli da coraggio, soprattutto in avvio di partita sfiorando anche il gol con un tiro velenoso disinnescato da Sportiello. Al 25', poi, su calcio di punizione pennella l'assist (suo sesto stagionale) per De Vrij. I compagni che giocano vicino a lui si esaltano. 

Immobile 5,5 - Come al solito il bomber della Lazio è indemoniato, generoso e ogni volta che prende il pallone in area gli avversari tremano. Dopo pochi minuti condiziona la partita di Astori facendolo ammonire. Fatica, tuttavia, a trovare il pertugio giusto per concludere in porta ma resta sempre in partita aiutando i compagni.

Lukuku 6 - La Lazio arranca e così Inzaghi pesca dalla panchina il belga per allungare la squadra e supportare così centrocampo e attacco.

Caicedo 4 - Entra e regala il rigore alla Fiorentina. Irruento e dannoso. Un pasticcio che costa caro alla Lazio. Clamorosa ingenuità. Il suo errore costa due punti. 

Inzaghi 6 - Ancora una volta conferma gli undici titolari che gli stanno regalando una grande annata. La partita è bella, veloce e il gol di De Vrij la incanala verso canali ottimi. L'ingresso di Caicedo però lo condanna e così la Lazio si ferma e pareggia in casa. 


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