Lazio-Genoa, le pagelle: Lukaku e Marusic spenti. Ok Parolo

La Lazio perde 2 a 1 contro il Genoa, nel posticipo della Serie A. I biancocelesti faticano, non cambiano marcia e nella ripresa vanno sotto dopo il gol dell'ex Goran Pandev. Nel finale Diego Laxalt condanna i ragazzi di Simone Inzaghi. 

Strakosha 6 - Il portiere albanese ormai è una conferma. Inzaghi punta ancora su di lui. Il Genoa costruisce poco ma lui è attento sia su Pandev che su Laxalt. Nella ripresa, però, non può nulla sul gol proprio dell'ex Pandev e di Laxalt. 

Caceres 6,5 - L'uruguaiano ha vinto il ballottaggio con Bastos e Wallace. Può essere lui l'arma nuova di Inzaghi in difesa. Lotta e aiuta i compagni. A volta è un po' troppo irruento ma il pubblico della Lazio lo premia con tanti applausi. E' suo l'assist che vale l'uno a uno di Parolo. Rischia la frittata nel finale ma il Var lo grazia.

De Vrij 5 - L'olandese, che piace all'Inter e alla Juventus, è chiamato ad una partita di attenzione lottando soprattutto contro l'ex Pandev ed il grosso Galabinov. Nella ripresa, però, sbaglia tutto in occasione del gol quando, goffamente, serve l'assist a Pandev che batte Strakosha. 

Radu 6 - Il romeno è una certezza e compone così il terzetto difensivo. L'usato garantito non delude. Molto attento ad aiutare Lukaku, garantisce la solita soldità difensiva.

Marusic 5,5 - Ancora confermato sulla destra a discapito di Basta ormai relegato in panchina. Galoppa sulla corsia, macina chilometri e sfodera una serie di cross interessanti, anche se non appare brillante come le ultime uscite. Non gioca al massimo ed Inzaghi lo toglie nella ripresa. 

Parolo 6,5 - Inzaghi non rinuncia al suo intermedio e così gli chiede come al solito il doppio lavoro e lui non si tira indietro. Prova a cucire il gioco tra Leiva e il duo Immobile e Luis Alberto ma fatica. Anzi, si vede molto meno rispetto altre partite. Dopo un brutto primo tempo, si riscatta nella ripresa e firma l'uno a uno. 

Lucas Leiva 6,5 - Solita partita di sapienza tattica. Il brasiliano si piazza in mezzo al campo a duellare contro gli avversari e a recuperare palloni. Rigoni e Hiljemark lo fanno sudare, ma lui si fa trovare sempre presente. Nel momento 

Murgia 5,5 - Senza Milinkovic-Savic, Inzaghi lo scegli per rimpolpare il centrocampo. Confusionario il suo avvio è negativo, poi cresce un po' alla distanza. Il giovane centrocampista proveniente dalla Primavera della Lazio fa il suo ma non eccelle. 

Lukaku 5,5 - Il belga gioca al posto di Lulic, squalificato, e comunque apparso un po' un panne nell'ultimo periodo. Il suo compito è quello di limitare e attaccare l'ex doriano Pedro Pereira. Qualche iniziativa, ma gli manca la solita cattiveria nella progressione. Quando gioca dal primo minuto incide meno. 

Luis Alberto 5,5 - Senza Milinkovic-Savic è l'unico chiamato a cucire il gioco per supportare Immobile, è sempre interessanti i suoi calci piazzati. Faro offensivo della squadra cerca spesso la via della rete. Nello scialbo primo tempo è l'unico che ci prova. Nella ripresa fa il mediano. Peggio rispetto altre uscite. 

Immobile 5,5 - Il capocannoniere della Serie A sta recuperando la forma migliore. Inzaghi non rinuncia a lui, ma il bomber della Lazio fatica ad entrare in partita anche perché il Genoa gli costruisce una gabbia intorno. Lui però non molla e nella ripresa gioca meglio. 

Felipe Anderson 6 - Il brasiliano entra e ha come compito quello di inventare qualche giocata per rifornire Immobile e il neo entrato Nani. Non riesce però ad incidere anche se qualche spunto lo regala. 

Nani 6 - Anche il portoghese entra nel finale. Inzaghi punta su di lui per cercare di vincere la partita. L'ex United si piazza alle spalle di Immobile. Pochi palloni toccati. Non fa mai male. 

Patric 4 - Entra nel finale, non tocca mai palla e si fa anticipare sul gol di Laxalt. Davvero imbarazzante. 

Inzaghi 5 - Le squalifiche di Milinkovic e Lulic lo costringono a rivoluzionare la squadra. Dentro Lukaku e Murgia, ed anche l'ex Juventus Caceres, alla prima da titolare in campionato. Il primo tempo dei suoi è anonimo, senza tiri in porta e con pochi spunti. La rete dell'ex Pandev sveglia i suoi che pareggiano con Parolo. Poi getta nella mischia Anderson e Nani per cercare i tre punti. I cambi però incidono in negativo perché Patric dorme sul gol di Laxalt.