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Lazio-Sassuolo, le pagelle: Luis Alberto dominante. De Vrij croce e delizia

I neroverdi partono bene e passano con Berardi su rigore. La Lazio però ribalta tutto con Luis Alberto, Parolo (doppiette), De Vrij e Immobile

FOTO ANSA/GIUSEPPE LAMI

La Lazio vince 6 a 1 contro il Sassuolo, nel match della 7^ giornata. Domenico Berardi, su calcio di rigore, apre la partita poi pareggiata da Luis Alberto prima dell'intervallo. Nella ripresa Stefan De Vrij e di nuovo Luis Alberto ribaltano tutto. Ci pensa poi Marco Parolo a calare il pokerissimo con una doppietta. Nel finale gloria anche per Ciro Immobile. Da segnare qualche 'buu' razzista proveniente dalla Curva Nord dell'Olimpico.  

Strakosha 6,5 - Il portiere albanese ormai non salta più un match e, vista una difesa in emergenza, viene spesso chiamato in causa. Sul rigore di Berardi non può nulla, mentre è attento su Duncan negando il raddoppio dei neroverdi. Nella ripresa è attento quando viene chiamato in causa su un siluro di Berardi.

Patric 6 - Inzaghi lo conferma per la terza gara consecutiva nell'inedita posizione di terzo centrale di destra. Marusic lo aiuta, ma non troppo, così il soldatino ex Barcellona è costretto ad arrangiarsi. Timido, soffre quando Adjapong e Berardi lo mettono in mezzo. Bene nella ripresa.

De Vrij 6,5 - L'olandese torna titolare dopo l'infortunio che gli ha fatto saltare un paio di partite. Il centrale di difesa non è meglio e si vede in occasione del calcio di rigore quando non riesce ad addomesticare Matri e si prende anche una ammonizione. Nella ripresa, però, reagisce e di testa trova il gol del 2 a 1.

Radu 6 - Il romeno stringe i denti e compone così il terzetto difensivo. E' l'unico difensore sempre presente nello scacchiere tattico di Inzaghi. Tra i tre della retroguardia di Inzaghi è quello che va in meno difficoltà, ma di certo non eccelle. Nel secondo tempo va addirittura vicino al gol.

Marusic 6,5 - Le ultime due prestazioni positive lo hanno trasformato da oggetto misterioso a (quasi) certezza. Con Adjapong è una costante lotta a chi macina più chilometri sulla corsia laterale. Se però in fase offensiva si fa apprezzare, in quella difensiva aiuta poco Patric. Nella ripresa cambia marcia e gioca meglio.

Parolo 7,5 - Fortuna che c'è lui, verrebbe da dire. Corre, lotta  e si propone Inzaghi gli chiede il doppio lavoro, anche quello di insirimento in fase offensiva senza palla. Appena può va anche al tiro anche se la mira è sbilenca. Nella ripresa aumenta i giri e ha anche il merito di trovare la doppietta personale.

Lucas Leiva 6 - Il brasiliano si piazza in mezzo al campo a recuperar palloni, con il solito numero impressionante di successi anche se, va sottolineato, sbaglia qualche passaggio in appoggio. Sensi e Missiroli gli creano molti grattacapi e così lui appena può abbassa il suo raggio d'azione. Anche lui cresce nella ripresa.

Lulic 6 - Solita prestazione di sostanza e corsa per il jolly della Lazio che, per questa partita, si mette a giocare sulla fascia mancina, riprendendosi così il suo ruolo naturale. Le sgroppate di Lirola, però, lo mettono spesso in difficoltà costringendolo a stare molto sulla difensiva. Nel primo tempo si mangia un gol, poi migliora.

Milinkovic-Savic 6 - Dopo i minuti importanti in Europa League, il serbo torna titolare anche in campionato. Non è al meglio e si vede nonostante la solita voglia che il centrocampista laziale mette in campo. Il primo tempo fatica, come tutta la squadra, ad entrare in partita. 

Luis Alberto 8 - Il centrocampista spagnolo è ormai una certezza di questa Lazio. Stringe i denti e gioca nonostante qualche guaio muscolare. E' chiamato a cucire il gioco per supportare Immobile, lasciato solo in avanti. Nel momento più difficile della Lazio si inventa un gol splendido su punizione. Nella ripresa regala prima l'assist a De Vrij per il 2 a 1 poi firma la sua doppietta e la rete del 3 a 1. Devastante.

Immobile 6,5 - L'attaccante napoletano è il leader di questa squadra. Si carica la Lazio sulle spalle e lotta come un leone nonostante non giochi una delle sue migliori partite stagionali. Nel primo tempo, però, fatica a trovare lo spazio giusto. La prima conclusione arriva con un colpo di testa però alto. Nella ripresa, invece, entra motivato, sfiora la rete più volte e da il via al gol del 3 a 1. Cerca la gloria personale e la trova col rigore del 6 a 1.

Luiz Felipe 6 - Inzaghi lo getta nella mischia a partita ormai finita. L'ex Salernitana fa il compitino collezionando, così, un altro gettone in maglia biancoceleste.

Nani 6 - Inzaghi gli regala quindici minuti tra gli applausi dei tifosi della Lazio che lo accolgono come un vero e proprio profeta. Tornerà utile alla causa biancoceleste.

Inzaghi 8 - La sua Lazio dopo la vittoria in Europa League affronta il Sassuolo con l'ambizione di continuare a vincere. La partita, però, si mette male dopo il rigore di Berardi. I biancocelesti, però, d'orgoglio reagiscono e trovano il pari con una perla di Luis Alberto, nonostante una prestazione di squadra non brillante.

Nella ripresa la sua squadra cambia marcia e ribalta tutto con De Vrij e il solito Luis Alberto. Ci pensano poi Parolo e Immobile a rendere più briosa la domenica laziale. Nel finale Inzaghi si toglie lo sfizio anche dell'esordio di Nani.


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