Corviale

Auto incendiate e perdite nelle cantine: la riqualificazione del Serpentone resta un miraggio

Ancora tante le criticità da affrontare per rilanciare Corviale

Auto incendiate nei garage

L’immagine del vetro in frantumi sospeso al soffitto è emblematica. Rischia di crollare da un momento all’altro proprio davanti la parta dell’ascenore. La foto è stata scattata a Corviale  e rappresenta una delle tante criticità che il quartiere deve affrontare.

Vetri in frantumi sospesi davanti l'ascensore

I problemi del “Serpentone”sono tanti. Il consigliere municipale Marco Palma (Fratelli d’Italia) ha provato a sintetizzarli in un elenco che è stato girato all’Ater ed a Federcasa. Si apprende così che, oltre ad una considerevole mole di veicoli abbandonati , ci sono aree di garage, tra il terzo ed il quarto lotto, al cui interno sono parcheggiate delle auto incendiate. Un’altra cartolina del degrado di quell’edificio che, regione e Ater, stanno cercando di riqualificare.

Una questione di sicurezza

“Ci sono anche dei preoccupanti distacchi dai cornicioni – ha commentato Ida D’Orazi, consigliera nazionale di Federcasa – gli ascensori rotti trasformano i residenti più fragili in reclusi, ed a causa dell’assenza di manutenzione straordinaria, protrattasi negli anni, vediamo ovunque dei tondini di ferro sporgere dalle strutture di cemento armato. Lì c’è una questione di sicurezza e vale per tutto il palazzo. La sistemazione del miglio verde, come viene chiamato, non basta certo a consentire il rilancio del complesso”.

La richiesta d'intervento

Oltre alle auto abbandonate in strada, a quelle incendiate, ci sono altre criticità da affrontare. “Nel corridoio delle cantine c’è una copiosa perdita di acqua potabile”, ha commentato D’Oraz. Un problema già ravvisato in passato. E dal “lucernario sopra il garage, cadono pezzi di vetro” ha aggiunto Marco Palma. Ho scritto quindi all’Ater ed alla regione, con la speranza che venga presto dedicata una seduta di commissione proprio ai lavori che servono all’edificio. Un’occasione anche per stilare un cronoprogramma degli interventi che servono per affrontare le tante criticità riscontrate”. 


 


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