Le elezioni amministrative come ogni competizione determinano dei vincitori e dei vinti e sicuramente dopo aver impiegato tempo, risorse e passione non è facile ammettere la sconfitta. Il risultato elettorale poco soddisfacente (poco più del 4% dei consensi) non è andato proprio giù alla candidata sindaca del Movimento 5 stelle di Lariano, Sabrina Taddei.

Sulla sua pagina personale di Facebook a caldo della sconfitta elettorale ha pubblicato un post contro i suoi concittadini rei di non averla votata, un post poi cancellato, ma che non è sfuggito all'occhio attento del web che lo ha immortalato in una serie di screenshoot.

Nel post si leggono una serie di insulti e anatemi rivolti ai cittadini di Lariano: un paese retrogado, in mano ai lecchini, cittadini addormentati abituati a eseguire gli ordini dei signorotti locali, abilissimi a comprare il loro consenso elettorale.

Dopo gli insulti vengono lanciate le maledizioni: giorni e giorni senz'acqua (facendo forse riferimento alla crisi idrica estiva nei Castelli Romani), scene di persone povere che rovistano nei cassonnetti, disabili senza assistenza, intimazioni di sfratto, disoccupazione e chiude la sequenza delle piaghe d'Egitto, l'abbandono dei parte dei figli  visto che hanno dei genitori che non hanno pensato al loro futuro.