Forse pensavano che addosso al corpo contenuto in quella bara ci fossero dei gioielli preziosi. E' questa l'ipotesi principale dei carabinieri di Rocca di Papa in merito alla profanazione di una tomba, avvenuta due giorni fa, al cimitero di via San Sebastiano.

Un caso che sta facendo molto parlare nella cittadina dei Castelli. La tomba profanata conteneva la bara di una donna di 35 anni, scomparsa per un malore nel 2008. I malviventi hanno agito prima spaccando la lapide e smurando la tomba e poi tirando fuori la bara. Quindi la profanazione. Il corpo è stato ritrovato, il mattino seguente, ancora in buono stato di conservazione.

Sull'episodio stanno indagando i carabinieri. L'ipotesi principale è che chi ha agito pensava che la donna fosse stata seppellita con oggetti preziosi. A gettare un'ombra di giallo però c'è, secondo quanto trapelato su alcuni organi di stampa (Il Messaggero e Il Mamilio), il ritrovamento di una catenina  addosso al corpo della donna. Al momento dagli inquirenti vige il più stretto riserbo sulle indagini.