Rocca Priora: chiuso per motivi di sicurezza il Parco Madonna della neve
Troppi atti vandalici, abbandono di rifiuti e mancanza di risorse per poter procedere alla manutenzione: sono queste le motivazioni che hanno spinto il sindaco di Rocca Priora alla chiusura del parco pubblico
Con un'ordinanza del sindaco di Rocca Priora Damiano Pucci è stato chiuso al pubblico per motivi di sicurezza il Parco di Madonna della Neve, dichiarato monumento naturale dalla Regione Lazio, è affidato in gestione al Parco Regionale dei Castelli Romani.
Come si legge nel testo dell'ordinanza, "il Parco si presenta in maniera indecorosa, semidistrutto nei servizi, colpito ripetutamente da atti vandalici e abbandono continuo di rifiuti, nonché meta di scorribande notturne di animali selvatici, quali cinghiali che hanno praticamente distrutto le zone a verde pertanto non fruibile dai cittadini e pertanto pericoloso per la pubblica e privata incolumità".
La situazione di insicurezza per la cittadinanza e i frequentatori del parco e soprattutto la mancanza di risorse, mezzi e persone per la messa in sicurezza hanno spinto il primo cittadino a chiudere il parco fino al ripristino delle condizioni necessarie all'apertura.
“Comune e Parco Regionale Castelli Romani hanno già programmato per le prossime settimane una serie di interventi finalizzati a rimuovere situazioni di pericolo – spiega il Sindaco di Rocca Priora, Damiano Pucci. – Il Comune di Rocca Priora si dichiara a disposizione di un piano di riqualificazione dell'area a fronte di una progettualità condivisa con Regione e Parco Regionale che consenta ai cittadini una più completa fruizione dell’area verde e il suo reintegro nelle dinamiche sociali della Comunità”.
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