Castelli

Tangenti, scarcerato Mingiacchi, ex direttore generale Asl Roma H

Luciano Mingiacchi, ex direttore generale della Asl Roma H, arrestato per tangenti a settembre scorso, è stato scarcerato e sottoposto all'obbligo di dimora. Il processo inizierà il 14 dicembre

Luciano Mingiacchi, l'ex direttore generale della Asl Roma H, arrestato il 15 settembre scorso nell'ambito della inchiesta sulle tangenti pagate dalla società Isa di Viterbo per attenere appalti sulla fornitura di servizi informatici nelle Asl di Viterbo, Rieti e, appunto, Roma H, è stato scarcerato e sottoposto all'obbligo di dimora.
Mingiacchi sarà processato il 14 dicembre prossimo con il rito immediato. Con lui, sul banco degli imputati, ci saranno Patrizia Sanna, ex dirigente del servizio informatico della Roma H, anch'ella arrestata, e Riccardo Perugini, socio della Isa. Secondo la procura della Repubblica di Viterbo, Mingiacchi avrebbe ricevuto dall'amministratore delegato della Isa dell'epoca, Alfredo Moscaroli, cinquemila euro al mese di tangenti dal 2005 al 2009. Per gli stessi reati, corruzione aggravata e atti contrari ai doveri d'ufficio, sono imputati Ferdinando Selvaggini, ex responsabile del Ced della Asl di Viterbo, lo stesso Moscaroli e altre persone.

A decidere la scarcerazione è stato il Gip Salvatori Fanti, accogliendo l'istanza dei suoi difensori, gli avvocati Antonio Rizzello e Fausto Amato. "La valutazione del gip - spiega Rizzello - è scaturita da alcune indagini difensive svolte da me e dall'avvocato Amato, incentrate in primo luogo sulle testimonianze di alcuni dipendenti della Asl, stretti collaboratori di Mingiacchi".

In serata l'ex direttore della Asl è rientrato ad Anzio. Mingiacchi di recente aveva scritto una lettera aperta dal carcere per ribadire la propria verità sui fatti ed i suoi difensori avevano più volte presentato istanza di scarcerazione; in subordine, di arresti domiciliari.


Si parla di