Tor Sapienza

Escalation di furti a Tor Sapienza: "Svaligiato anche un raccoglitore di abiti usati"

La testimonianza di un abitante parla di un'impennata di furti in via Giuseppe Rosati. Ripulito anche un raccoglitore di abiti destinati ai poveri. Disagi anche per la pratica del 'rovistaggio' che rende impraticabili i marciapiedi

Via Giuseppe Rosati - Foto Facebook

Continuano a moltiplicarsi le testimonianze e gli sfoghi dei cittadini di Tor Sapienza, preoccupati per l’aumento della criminalità e per i problemi igienico-sanitari derivanti da una raccolta rifiuti non proprio impeccabile e dai "soliti" roghi tossici provenienti dai vicini campi rom. L’ultimo appello comparso sul web è firmato da Christian, "residente a Tor Sapienza da 14 anni", in un quartiere, racconta, che non è più un borgo, "ma una borgata dimenticata da Dio in mezzo al degrado". 

ESCALATION DI FURTI - La testimonianza racconta di un’escalation di furti che non risparmia neppure l’Oratorio San Vincenzo De Paoli di cui l’autore della lettera sostiene essere responsabile. "È la quarta volta che cambiamo serratura e per noi sta diventando un problema dato che il nostro oratorio viene sovvenzionato da noi stessi responsabili".

SVALIGIATO UN RACCOGLITORE DI ABITI - La testimonianza si concentra poi principalmente su via Giuseppe Rosati, dove è stato scassinato e ripulito perfino un raccoglitore di abiti usati. Gli scassinatori hanno lasciato a terra "i vestiti che non sono di loro gradimento che risultano sparsi in ogni dove". Un altro furto che sta prendendo piede in via Rosati è quello delle autoradio: "Mi hanno rotto già due volte il vetro per prendere il frontalino dello stereo", racconta ancora Christian, "ma è successo anche ad altri mal capitati e purtroppo continua a succedere. In questa via dimenticata dalle Forze dell' Ordine bisognerebbe riportare un po’ di legalità altrimenti la gente inizierà a farsi autogiustizia".​

MARCIAPIEDI INVASI DAI RIFIUTI -  Un altro dei problemi segnalati nella testimonianza è relativo al così detto rovistaggio nei cassonetti che spesso e volentieri rende i marciapiedi inservibili, oltre ad essere causa di degrado estetico. "La situazione qui sta diventando insostenibile", continua la lettera. "Questa mattina davanti al mio portone ho trovato tanta bella roba con dei Rom che spulciavano aprendo i sacchetti della spazzatura e lasciando i rifiuti direttamente sul marciapiede. In questo modo il passaggio era vietato ai pedoni". 


Si parla di