Civitavecchia

Referendum sull'assetto istituzionale, il popolo della città raccoglie le firme

Solo grazie al contributo e all'impegno di ciascuna persona, delle associazioni e del comitato che credono in questa causa sarà possibile raggiungere le 2 mila firme che consentiranno ai cittadini di esprimersi in merito al proprio futuro tramite il referendum".

Un banchetto a favore del Referendum per decidere il futuro assetto istituzionale del territorio. A promuoverlo è il Popolo della città che sabato, dalle 10, sarà presente in via Padri Domenicani., nei pressi del centro commerciale Eurospin.

"I promotori e i sostenitori dell'iniziativa che stanno raccogliendo le firme con banchetti sparsi in tutta la città - spiega il presidente dell'associazione, Antonio Cacace - sono convinti che la futura collocazione di Civitavecchia non debba essere un affare interno al Consiglio comunale e tantomeno ridursi a una faida tra partiti e schieramenti politici o, peggio ancora, il frutto dei tornaconti personali di qualcuno perché la questione riguarda il futuro dell'intera comunità di Civitavecchia e di intere generazioni".

Cacace sottolinea anche come "dietro alla richiesta di questo referendum non vi sono lobby, partiti politici o grandi risorse finanziarie ma solo un gruppo di persone impegnate a titolo personale e in maniera volontaria e trasparente che credono nella partecipazione diretta dei cittadini alla gestione della cosa pubblica. Si va ben oltre la mera protesta. Solo grazie al contributo e all'impegno di ciascuna persona, delle associazioni e del comitato che credono in questa causa - conclude Cacace - sarà possibile raggiungere le 2 mila firme che consentiranno ai cittadini di esprimersi in merito al proprio futuro tramite il referendum".


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