Hanno finalmente raggiunto un accordo che permetterà finalmente all'opposizione di tornare tra i banchi della Pucci col "sorriso sulle labbra". La diatriba era nata dalla composizione delle Commissioni consiliari effettuata alla sola presenza della maggioranza e che non riespettava, secondo quanto denunciato dall'opposizione, il rapporto 60-.40 previsto dalla legge.

Ora le carte in tavola cambiano. Al prossimo consiglio comunale, fissato per il 27 luglio, la massima assise cittadina cambierà rotta. Le commissioni resteranno sette ma i loro componenti saliranno a otto con un rapporto di 5 a 3. "Non rispecchia il 60-40 ma è molto equilibrato. Da oggi possiamo tornare a lavorare per il bene della città" ha affermato il capogruppo Pdl Sandro De Paolis. E la composizione delle Commissioni consiliari potrebbe cambiare ancora. A deciderlo però sarà la sentenza del Tar sul ricorso presentato dai consiglieri del Pdl per l'ottenimento del decimo scranno. Qualora il Tar dovesse dar loro ragione i numeri cambierebbero ancora.

Intanto per il 24 luglio è stato convocato un consiglio comunale aperto, alla presenza degli enti preposti per discutere di Sanità e della situazione inerente la Asl Roma F. Dopo la massima assise cittadina a porte aperte, nel pomeriggio i consiglieri civitavecchiesi si riuniranno in una massima assise "a porte chiuse" per approvare l'ordine del giorno o la mozione proposta.

Il 27 invece sarà la volta del bilancio consuntivo 2011, di un ordine del giorno