Civitavecchia

Manomettevano sportelli bancomat con silicone: sette fermati

Il gruppo usava una tecnica originale: manometteva gli sportelli bancomat occludendo le fessure di erogazione del denaro contante prelevato dagli utenti con silicone o nastro adesivo

I loro bersagli erano negozi e sportelli bancomat di cui manomettevano i dispositivi e le zone dove mettevano a segno i furti erano Civitavecchia, Santa Marinella e Rieti. Si tratta di sette cittadini rumeni, per i quali questa mattina li investigatori del Commissariato di Civitavecchia della Questura di Roma insieme ai colleghi della Squadra mobile della Questura di Rieti hanno eseguito tre provvedimenti di fermo e 4 decreti di perquisizione. Originale era la tecnica utilizzata. Il gruppo agiva attraverso la manomissione degli sportelli bancomat, occludendo le fessure di erogazione del denaro contante prelevato dagli utenti.

In alcuni casi le fessure venivano bloccate con del silicone, mentre in altri casi con del nastro adesivo come accertato nel corso dell’attività investigativa in occasione di sopralluoghi effettuati tra il mese di dicembre e di gennaio scorso. I singoli utenti, ignari del blocco dell’erogazione provocato dai fermati, si allontanavano convinti di un malfunzionamento del dispositivo. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati inoltre anche prodotti di vario genere oggetto di furti messi a segno in alcuni esercizi commerciali. Rinvenuto e sequestrato anche il materiale utilizzato per la manomissione degli sportelli bancomat. I fermati sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.


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