Pendolari a rischio da questa sera alle 21 per tutta la giornata di domani. Motivo? Lo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali di categoria e che interesserà tutte le categorie.

Per quanto riguarda i trasporti su ferro, lo sciopero sarà di 24 ore nel rispetto delle fasce protette. La Commissione di Garanzia ha escluso dallo sciopero i treni a lunga percorrenza che attraversano l'Emilia Romagna.

Intanto la situazione sulla Fr5 sembra essere ormai collassata, almeno come segnalano i pendolari. Ai ritardi, soppressioni e cancellazioni, vanno ad aggiungersi anche le condizioni precarie di viaggio e il numero di carrozze non sufficiente a contenere l'enorme quantità di viaggiatori.

"Al peggio non c'è mai fine e questo si sa", raccontano i pendolari spiegando quanto successo ieri pomeriggio. "Il treno 12252 delle 15.45 da Roma aveva solo quattro carrozze di cui tre a due piani tradizionali (Graffitate e senza aria condizionata) e una a un piano. Insomma un ibrido mutilato che parte stracolmo di turisti. Tutti saliti a Termini e San Pietro. Un treno - proseguono nel loro racconto - che non riesce a svuotarsi nemmeno a Santa Marinella, dove come testimoniano le foto, ci sono numerosissime persone in piede". E aggiunge: "Si tratta di un segno tangibile di come la situazione sia ormai collassata. Le carrozze vengono ridotte e la gente è costretta a viaggiare in questo modo disumano contanto inoltre il fatto che l'Intercity dedicato ai turisti viaggia sempre semivuoto e che tutti i suddetti turisti affollano i treni regionali". Ma oltre allo spazio a mancare è anche l'aria. Quella condizionata soprattutto. E come se ciò non bastasse "i finestrini piombati rendono il viaggio un vero incubo alla stregua di una penitenza da Girone Dantesco".