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Mostacciano: una petizione per rispettare gli impegni presi

Una raccolta firme per sostituire i 200 alberi tagliati. E per arrivare alle consultazioni promesse

“In seguito ai recenti abbattimenti operati dall’Assessorato all’ambiente del Comune di Roma il paesaggio di Mostacciano è profondamente cambiato: i bellissimi viali alberati di pini hanno lasciato il posto a decine e decine di tronchi tagliati -  ha ricordato in una nota il Vice Presidente del Consiglio Municipale Federico Siracusa, aggiungendo che -lo scempio è visibile anche nei quartieri limitrofi: in Via di Mezzocammino, a Spinaceto alcuni mesi addietro sono stati abbattuti decine di alberi senza provvedere alla loro sostituzione, ma anche in Via delle Montagne Rocciose ed in Viale Africa all’Eur è successa la stessa cosa”.

Federico Siracusa, nelle ultime settimane, raccogliendo le lamentele di alcuni cittadini di Mostacciano, ha fatto un’indagine sullo stato in cui versano le strade del quartiere.

E costatando personalmente l’abbattimento di circa 130 pini ed oltre 60 alberi di alto fusto, come ha più volte sottolineato, ha cominciato a diffondere materiale divulgativo per far crescere l’attenzione dei cittadini residenti.

“La problematica del taglio degli alberi è esplosa ai primi di marzo.  Il 14 marzo il Servizio Giardini fa un comunicato stampa in cui dice che entro una settimana avrebbe reimpiantato gli alberi di via Beata Vergine del Carmelo. Non è avvenuto” aveva dichiarato durante un Sit-in di protesta, organizzato sul finire della scorsa settimana.

“Dopo la convocazione di questa incontro che ho fatto perché vedevo che la situazione era bloccata - proseguiva, dialogando  con alcune decine di cittadini - il Presidente Calzetta ha convocato improvvisamente un’assemblea pubblica, alla presenza del Servizio Giardini. Con un unico ordine del giorno: via Beata Vergine del Carmelo. Che è la vetrina di Mostacciano, con un impatto visivo differente. Ma ci sono anche molte altre strade nel quartiere, delle quali non si è parlato.”

Eppure dall’incontro organizzato da Calzetta e Cuoci mercoledì 13 aprile,  Siracusa intravede un aspetto positivo: “Nella riunione di ieri il Presidente ha accolto una mia proposta di fare un referendum tra i cittadini, per decidere quali alberi piantare. Il coinvolgimento di chi vi abita, è fondamentale”.
E per questo da pochi giorni è cominciata una campagna di consultazioni, con i residente del quartiere chiamati ad esprimere la loro preferenza su quali alberi, a questo punto nel prossimo autunno, si andranno a piantare.


“Una pioggia di firme per accompagnare  la petizione popolare e richiedere al Comune di Roma la sostituzione degli oltre 200 alberi abbattuti o morti,  del quartiere Mostacciano” ha concluso in una successiva nota, lo stesso Siracusa che,  censendo uno per uno gli alberi tagliati, ne ha richiesto la sostituzione  oltre che una immediata rimozione dei tronchi e dei rami rimasti sui marciapiedi. E soprattutto, la petizione già firmata da alcune decine di cittadini, servirà per chiedere al Presidente Calzetta,  il rispetto degli impegni presi.


Ed allora largo alle consultazioni. Come serio momento di confronto e di partecipazione democratica.

 


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