Fonte Nuova

Idv Fonte Nuova: Indignazione contro il "Si" ai Piani Integrati

Lo scorso lunedì il consiglio comunale di Fonte Nuova ha approvato i piani integrati grazie ai voti di Udc e Pd. L'Idv esprime amarezza e stupore per il via libera alle 21 opere pubbliche da dare in mano ai privati

L'Italia dei Valori, sezione di Fonte Nuova,  ha espresso stupore e amarezza nei confronti dell'opposizione consiliare. Nel consiglio comunale dello scorso lunedi, infatti, sono stati approvati i Piani Integrati a Fonte Nuova con i voti favorevoli di Partito Democratico e UdC. "Si tratta di 21 opere pubbliche che il comune richiede di edificare agli imprenditori (privati) - spiega l'idv Fonte Nuova -concedendogli, la possibilità di costruire nuove cubature in determinati terreni".

"Il Partito Democratico e l'Udc hanno permesso che la responsabilità del gesto della maggioranza PdL- continua la nota -sia condiviso con il resto dell'opposizione consiliare. L'Italia dei Valori intende precisare che mai avrebbe avallato una simile scelta al buio, lasciando ai privati, di fatto, il compito di disegnare e costruire le opere pubbliche della nostra città e che il gesto del PD, se perpetuato, farà pensare, a noi ed ai cittadini, quello che sempre di più pensano, cioè che sono tutti uguali e che quando si tratta di edilizia l'inciucio è sempre alle porte".

"Non a caso una delle opere recepite dall'amministrazione è stata proposta proprio da un esponente del Pd - concludono i rappresentanti cittadini dell'Italia dei valori -Ci auguriamo sia stato solo un caso, ma adesso, una seria e responsabile opposizione, deve valutare con estrema trasparenza ogni singola opera che passerà al vaglio del consiglio comunale. Proponiamo, già da adesso, una serie di incontri pubblici fra opposizione consiliare ed extra-consiliare sul tema, a cui potranno partecipare i cittadini e non solo le persone "di partito". La coalizione di opposizione che siede all'interno del Consiglio comunale ha il dovere di informare, rendere partecipi ed interpellare tutti i membri della coalizione che gli hanno appunto permesso di essere eletti. Se non c'è l'intenzione di farlo, è bene saperlo sin dal principio".
 


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