Guidonia

Guidonia: fatture gonfiate e forniture mai arrivate, indaga la Procura

Il Gruppo dei Democratici: "E' da anni che sollecitiamo un intervento della Procura in più di una questione e che poniamo domande. Subito un Consiglio Comunale urgente"

Guidonia: Palazzo Matteotti

Diciassette indagati per 'Fatture gonfiate e forniture mai arrivate". Questo il fascicolo aperta dalla Procura di Tivoli nei confronti di 17, tra dirigenti ed impiegati del Comune di Guidonia Montecelio. Tre di loro saranno ascoltati dal gip il prossimo 29 ottobre.

FATTURE GONFIATE - L'informativa ha trovato la reazione del Partito Democratico del Comune di Guidonia Montecelio: "La Procura di Tivoli indaga dirigenti ed impiegati, chiesta dal Pd la convocazione di un Consiglio Comunale urgente per “fare chiarezza”. Fatture gonfiate e forniture mai arrivate, queste le accuse rivolte a due dirigenti ed un impiegato comunale. In tutto sotto inchiesta sarebbero finiti in 17. I fatti risalirebbero agli anni che vanno dal 2007 al 2010".
 
CONSIGLIO STRAORDINARIO - Gruppo del Pd a Palazzo Matteotti che prosegue: “Da quanto si apprende – commenta il gruppo del Pd in Consiglio  – ad essere indagati anche il Segretario Generale Rosa Mariani e il dirigente Umberto Ferrucci. Da tempo abbiamo chiesto conto al Sindaco Rubeis dei motivi che lo hanno indotto a lasciare al loro posto, in una strana e anomala forma di continuità con la precedente amministrazione, il Segretario Generale e il dirigente Ferrucci cariche di diretta derivazione politica. Abbiamo chiesto immediatamente già questa mattina la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario urgente. Qualcuno dovrà rendere conto alla città di quanto sta accadendo”.

DOMANDE - “Ci auguriamo - concludono i Democratici della Città dell'Aria - che venga fatta chiarezza su tutta la vicenda che getta un'onta indelebile sul Comune. Da tempo noi poniamo e ci poniamo domande. Forse finalmente è arrivato il momento delle risposte che non devono essere date a noi ma ai cittadini”. “Chiediamo al Sindaco - conclude il gruppo del Pd - anche per rispetto delle indagini in corso, e per la gravita delle accuse, che i dirigenti coinvolti siano allontanati dai rispettivi incarichi”.


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