Monte Mario

Unione Inquilini sbarca a Monte Mario: “Punto di riferimento per il diritto all’abitare”

La sede in via Francesco Cherubini. Tra i servizi il rilascio di attestazioni per contratti a canone concordato

La sede dell'Unione Inquilini a Monte Mario

“Garantiremo la nostra presenza in un quartiere finora scoperto”. Fabrizio Ragucci, fresco segretario dell'Unione Inquilini Roma, non vuole perdere tempo. E ha annunciato l’apertura di un ufficio (già attivo) a Monte Mario, Municipio XIV, in via Francesco Cherubini, all’angolo con piazza Nostra Signora di Guadalupe. Per la cronaca, in altre due zone della città apriranno altrettanti sportelli, ovvero a San Lorenzo - in via dei Volsci - e a Centocelle, in via Vincenzo Cesati.

I servizi dell'Unione Inquilini a Monte Mario

Saranno offerti servizi sindacali quali la compilazione delle domande di casa popolare e il rilascio delle attestazioni per i contratti a canone concordato, ovvero che non può superare un tetto massimo stabilito dalle organizzazioni dei proprietari e degli inquilini presenti sul territorio. Solitamente è utilizzato per contratti a uso abitativo, per gli studenti e a uso transitorio. Tutti elementi che sono presenti a Monte Mario: “Ci sono dinamiche consolidate – ha sottolineato Ragucci – non è un quartiere dormitorio”.

Fabrizio Ragucci nuovo segretario di Unione Inquilini Roma

Occupanti senza titolo a Primavalle

In ottica futura, è in programma la riorganizzazione dell’ufficio dell’Unione Inquilini situato al Quartaccio, in via del Podere Fiume. Intanto Ragucci ha intenzione, in un ragionamento di insieme con l’Amministrazione locale e le realtà di zona, di affrontare le questioni del territorio in merito alle politiche abitative: “Primavalle, per citare un caso, ha un serio problema di occupanti senza titolo. Considerando 4mila persone che risiedono negli alloggi popolari – ha confessato il segretario romano dell’Unione Inquilini – un venti per cento è senza titolo, o perché occupante in toto o perché ancora non ha formalizzato tutti i passaggi necessari per la regolarizzazione”

"Servono maggiori risorse"

Inoltre, lo stesso Ragucci ha lamentato l’assenza di appartamenti a canoni sociali, ossia i contratti destinati a persone con disagio economico o familiare: “Con il Municipio avevamo avviato un confronto promettente, l'assessore al sociale Andrea Maggi è persona per bene, ma servirebbero più risorse, che per esempio hanno i Municipi VII e X. Oltre a un maggiore confronto con i movimenti di lotta per la casa, molto attivi nel Quattordicesimo. Questi i traguardi che ci siamo prefissati – ha terminato –  dopo la storica sede di Primavalle ecco quella di Monte Mario, dove saremo con un presidio permanente, per diventare un punto di riferimento del diritto all’abitare”.


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