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Valle dell'Inferno, cade albero di venti metri: "Siamo rimasti isolati. Abbiamo avuto paura"

Dopo un giorno ancora lo spavento è tanto. Il Cdq locale: "L'unica strada di accesso era bloccata". Il comitato Cittadini di Valle Aurelia: "Tutta la via è in stato di emergenza"

L'albero caduto nel Borghetto

L'albero di venti metri caduto sopra una casa abbandonata. Una tragedia sfiorata e la paura che, a distanza di un giorno, non è passata del tutto. Al Borgo di Valle Aurelia, o Valle dell'Inferno che dir si voglia, la rabbia è tanta: "Tutta la strada è in stato di emergenza. Alberi e muretti sono pericolanti".

INTERVENTO - Ieri 7 marzo sono stati subito effettuati gli interventi di rimozione del tronco planato. Inoltre un altro, della stessa altezza e dello stesso diametro, è stato tagliato a metà. Mentre Valeria Pulieri, assessora locale all'Ambiente, ha riferito a RomaToday: "Le alberature cadute sono di proprietà di privati. Il Municipio XIV aveva interessato la Polizia locale per l'attivazione dei necessari interventi da intraprendere".

EMERGENZA - Più diretto, invece, il Comitato Cittadini di Valle Aurelia: "C’è un’incuria in generale, la situazione va avanti da troppi anni. Il Municipio ha l'obbligo, istituzionale e morale, di provvedere con un intervento in danno al proprietario. Non si può rimanere in queste condizioni". 

NESSUN CAMBIAMENTO - "Maggioranza e opposizione conoscono i problemi che viviamo quotidianamente – ha commentato Marco Bussi, presidente del Comitato Borgo Valle dell'Inferno – stiamo chiedendo un incontro con il minisindaco, Alfredo Campagna, per capire che materiale abbia inviato, a Dipartimento e Comune, per risolvere il problema. Le criticità ci sono e noi non diamo la colpa all’attuale Amministrazione – ha spiegato – però prima delle elezioni avevano parlato di un cambiamento che, dopo quasi nove mesi, non vediamo. L'albero è caduto nell'unica via di accesso al Borgo: un'ambulanza, per esempio, non sarebbe potuta passare".

MENZIONE - Bussi, alla fine, ha puntualizzato: "L'unico dei Cinque Stelle che si è fatto vivo è stato Fabrizio Salamone, presidente della commissione Lavori pubblici: ha disertato il Consiglio per vedere cosa era accaduto. Invece, per tutta la notte, sono stati presenti i vigili del fuoco, la polizia locale, il Servizio giardini, che sono intervenuti in danno alla proprietà dove è piombato l'albero. Purtroppo nella stessa area privata sono presenti altri alberi di alto fusto, inclinati verso la strada. Serve un intervento urgente".


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