La disperazione di Villa Spada, dalla Salaria il grido d'aiuto alla Regione: "Chiudete il TMB"
Il quadrante sottoposto ai miasmi dell'impianto Ama al 981 della consolare romana sul piede di guerra: assemblea pubblica e petizione per chiedere la dismissione della struttura
A Villa Spada, Fidene, Serpentara e Nuovo Salario non si respira, così gli abitanti di quel quadrante sono costretti all'ennesima estate da "ostaggi": porte e finestre serrate, nasi turati, esposizione all'esterno ridotta al minimo e nessuna possibilità di sfruttare balconi e terrazzi nonostante clima gradevole e belle giornate. I miasmi provenienti dal TMB Ama di via Salaria, quello che avrebbe dovuto chiudere entro il 31 dicembre 2015, non danno tregua rendendo le giornate estenuanti e le notti insonni.
Migliaia i residenti, circa 30mila, sottoposti a quei cattivi odori che con il caldo si fanno ancor più acri e fastidiosi tanto da indurre conati di vomito, nausea ed emicranie: condizioni contro le quali gli abitanti, capitanati dai Comitati di Quartiere, si battono dal 2011 chiedendo a gran voce la dismissione di quell'impianto scelleratamente posto a poche centinaia di metri da abitazioni, scuole e uffici.
Un percorso lungo e tortuoso passato anche dall'Europa: decine gli incontri, le assemblee pubbliche, gli atti prodotti e le manifestazioni dei cittadini con quella promessa non mantenuta circa la chiusura dell'impianto ad esasperare gli animi ma non a scoraggiarli.
A Villa Spada così come a Fidene nessuno si dà per vinto. Poche settimane fa l'ennesimo nutrito corteo con attraversamento selvaggio della Salaria, questa sera una nuova assemblea pubblica per decidere le future strategie: obiettivo raggiungere la Regione Lazio, competente in materia di rifiuti, e chiedere finalmente quella soluzione definitiva che tutti attendono da anni.
E sempre alla Regione Lazio è indirizzata la petizione lanciata nelle scorse ore e che in pochissimo tempo ha già raccolto centinaia di firme.
"Sono anni che i quartieri di Villa Spada, Fidene, Colle Salario e Nuovo Salario sono flagellati dalla puzza. Sono anni che ci prendono in giro dichiarando la prossimità della chiusura dell'impianto. Ora diciamo basta: chiudete subito il TMB Ama di via Salaria 981" - si legge su Change.org.
Un'istanza che sarà inoltrata alla Pisana, dove la questione è già ben nota, e che arriverà anche al Campidoglio dal quale il M5s ha indicato la strada: aumento della differenziata e raggiungimento di un ciclo virtuoso dei rifiuti, in attesa della chiusura per il TMB manutenzione e alleggerimento. Ma a Villa Spada e dintorni il tempo stringe e la misura è colma: "Quell'impianto va chiuso subito".
Si parla di
- Fidene
- Via Salaria, 981
- TMB salario