Sì del Montesacro ai Poli Civici: il parlamentino di Piazza Sempione ha dato parere favorevole alla delibera 'Promozione dei poli civici integrati di mutualismo sociale', presentata in Campidoglio a firma dei Consiglieri Peciola, Azuni, Imma Battaglia, Proietti, Cesaretti, Celli ed Erika Battaglia.

Ristorazione sociale, sport e palestre popolari, servizi essenziali e sanitari a bassa soglia, fablab e coworking, asili nido, biblioteche intese come piazze polivalenti della cultura, attività ricreative per anziani le misure previste per il contrasto delle povertà.

L’obiettivo della delibera - come spiegato in fase di presentazione - infatti è il sostegno e l’integrazione delle reti di inclusione sociale e di mutualismo: dunque favorire l’inclusione di soggetti svantaggiati in una dimensione comunitaria allargata e di welfare locale con i Poli Civici a rappresentare un nuovo modello di convivenza "più sostenibile e solidale da sperimentare soprattutto in periferia, per combattere l’emarginazione dilagante e le nuove povertà, favorendo nel contempo sviluppo locale, cultura diffusa e partecipazione". 

"Si tratta di un atto importante per le politiche sociali che devono affrontare le problematiche e le esigenze emergenti in un'ottica di opportunità e tutele" - hanno commentato a margine del voto i consiglieri di Sel in Municipio III, Valeria Milita e Cesare Lucidi, dicendosi sicuri che i Poli "saranno in grado di incidere sullo sviluppo locale con iniziative volte all'inclusione di soggetti svantaggiati in una dimensione comunitaria allargata".