Monteverde

Piazza Scotti, proteste contro il cantiere per il restyling: "Viabilità infernale e commercianti in sofferenza"

Striscioni di protesta nella piazza al centro del quartiere Monteverde: "Zona è diventata invivibile, a farne le spese i commercianti già provati dal coronavirus"

Striscioni di protesta in piazza Scotti

Lo striscione con la scritta "Pinocchi a cinque stelle" appeso alla rete arancione che delimita il cantiere dei lavori in corso. E accanto un'altra serie di cartelli con scritte le "bugie" dei Cinque Stelle.  È l'ennesima protesta in piazza Scotti, cuore pulsante del quartiere Monteverde, dove in piena estate sono partiti i lavori per la riqualificazione dell'area fortemente voluta dal M5s del XII municipio. Non una vera e propria pedonalizzazione ma una serie di interventi di allargamenti dei marciapiedi e dell'aiuola centrale. Con alcune parallele modifiche della viabilità che hanno sollevato mobilitazioni sul territorio di comitati, cittadini, e forze politiche. 

"A distanza di oltre 3 mesi dalla sciagurata idea della giunta a 5 Stelle di modificare la viabilità del quadrante intorno a Piazza Scotti ha sortito gli effetti che Fratelli d'Italia aveva previsto" dichiara Simone Protasi, del circolo territoriale del partito di Monteverde. "Dal 'è solo un esperimento' alla 'riduzione del traffico e dell'inquinamento' per arrivare a 'una piazza vivibile dove i commercianti trarranno benefici', sono questi i proclama del M5S, decantati per far digerire ai cittadini la loro scellerata decisione, rivelatosi invece le solite bugie di un Municipio ormai allo sbando". 

"Ci ritroviamo con una piazza invivibile con commercianti già in difficoltà a causa del lockdown, che hanno visto abbassare ulteriormente i loro incassi - denuncia ancora Protasi -  residenti sul piede di guerra e traffico congestionato ovunque, specialmente negli orari di entrata e uscita delle scuole". Poi l'appello: "Chiediamo alla giunta e alla Presidente Crescimanno di fermare questa follia ideologica e di ripristinare la viabilità allo stato originario per restituire ai cittadini e ai commercianti la vivibilità di un quadrante, come quello di Piazza Scotti, fondamentale per il nostro territorio".

Cosa prevede il progetto 

Il progetto grillino, da circa 900mila euro, si inserisce nel più ampio quadro del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) di Roma Capitale, che prevede la promozione di pedonalità, isole ambientali, riqualificazione degli spazi urbani. A piazza Scotti non si tratterà di una vera e propria pedonalizzazione. Verrà allargata l'aiuola centrale che avrà la forma di una sorta di ellisse, con restrizione delle carreggiate di marcia e innalzamento delle quote della piazza tramite scivoli presso tutti gli accessi. Poi ancora l'edicola dei giornali verrà collocata all’interno dell’ovale. Lungo il marciapiede a ridosso del fornaio verrà realizzata una griglia per lo scolo delle acque per evitare gli accumuli di acqua piovana. Nel tratto via De Calvi-via Valtellina si allargherà il marciapiede e si istituiranno parcheggi a spina. 

Una viabilità da incubo

Per fare il tutto però, tocca sacrificare la viabilità attuale. E quella nuova fatta partire il 14 luglio scorso, ufficialmente in via sperimentale, sta scontentando un po' tutti, negozianti e residenti. Arrivando dal lato di viale dei Colli Portuensi, non è più possibile percorrere via di Monteverde e arrivare diretti sulla piazza, è obbligata la svolta su via di Carmignano, poi ancora su via Madonna di Canossa e ancora a destra su largo Pelletier e a sinistra su via Giovanni De Calvi. 

Idem per quanto riguarda l'arrivo dal lato della circonvallazione Gianicolense. Qui sempre su via di Monteverde non si può andare dritti fino alla piazza. tocca svoltare a destra non più su via Verospi, dove cambia il senso di marcia, ma su via Palasciano, e poi ancora a sinistra su via della Trasfigurazione e ancora a sinistra su via Jenner. Un mini labirinto di strade strette e trafficate definito "assurdo" da chi era abituato a raggiungere piazza Scotti semplicemente andando dritto lungo il medesimo asse viario. 


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