Ostia

Ostia Antica, tombini ostruiti e strade allagate dopo una notte di pioggia

L'acquazzone che si è abbattuto questa notte sul litorale romano, ed in particolare nell'entroterra del X Municipio, ha riaperto la dolorosa piaga del dissesto idrogeologico

E' bastato un violento acquazzone per riaprire la piaga del rischio idrogeologico. Dopo l'alluvione del gennaio 2014 ancora nulla è stato fatto per dare un senso di risoluzione alla problemati che più angoscia zone come Ostia Antica, Saline, Dragona, Infernetto e Bagnoletto.

Questa notte, molti quartieri, hanno rivissuto, per almeno tre ore la sensazione di impotenza verso una natura sempre più non controllabile e non prevedibile.

Alle prime luci dell'alba si sono notate le lacune e le criticità delle strade, allagate, in

, via Fratelli Palma, parte di via Fiorelli, con tombini ostruiti, caditoie al collasso soffocate da foglie e rifiuti vari.

"Unica nota positiva, la risposta del Collettore Primario, che ha assolto egregiamente il suo compito nel convogliare le acque provenienti dai canali secondari, scongiurando eventuali esondazioni", commenta Gaetano Di Staso dell'Associazione "Salviamo Ostia Antica".
 


Si parla di