Ostia

Disastro Roma Lido: l'opposizione occupa il municipio X e scrive al prefetto

Nella lettera i consiglieri segnalano che i disservizi causano problemi sia di mobilità che di ordine pubblico

I consiglieri dell'opposizione occupano l'aula consiliare.

L’ennesima giornata da incubo per gli utenti della Roma Lido ha fatto scattare la protesta tra gli eletti nelle fila dell’opposizione.

L'occupazione dell'aula

I consiglieri del municipio X hanno così deciso di occupara la sede istitituzionale e di scrivere una lettera al neoprefetto di Roma, per rappresentargli una situazione che non sembra conoscere peggioramenti.

“Dopo il disastro della RomaLido di ieri – hanno dichiarato i capigruppo dell’opposizione municiaple –  sentiamo il dovere di dare voce alla nostra cittadinanza umiliata e abbandonata e sarebbe fuori dal mondo parlare d'altro. Ormai quello della linea non è più solo un problema di trasporto, ma un dramma sociale e di ordine pubblico” hanno lamentato i consiglieri Andrea Bozzi (Lista Calenda), Alessandro Ieva (m5s), Monica Picca (Lega), Giuseppe Conforzi (FdI) ed Alessandro Aguzzetti (Gruppo misto).

L'ennesima giornata da incubo

Il calvario degli utenti della “Metromare” è partito, il 23 novembre, dalle prime luci del giorno. Dalle 5.45 infatti gli scarsi convogli a disposizione della Roma Lido, non si sono mossi in direzione di Piramide e quindi delle fermate dov’è possibile raggiungere i treni della metro B, a causa di un guasto alla linea elettrica che ha messo fuori gioco la tratta. Gli utenti si sono così dovuti riversare in gran numero in strada, in attesa delle navette sostitutive.

“Ciò che è accaduto ieri potrebbe capitare ogni giorno, con Cotral che non è stata neanche in grado di programmare navette sostitutive per tempo e di dare informazioni ai pendolari”  hanno obiettato i consiglieri dell’opposizione che hanno chiesto anche ai membri della maggioranza di sottoscrivere la lettera inoltrata a Palazzo Valentini.

Il precedente

Già lo scorso maggio i consiglieri dell'opposizione avevano occupato l'aula consiliare, sempre per protestare contro i numerosi disservizi della Roma Lido. In quell'occasione ottennero anche la solidarietà del presidente Falconi e, insieme, avanzarono la richiesta di mettere altri due treni a disposizione del trasporto ferroviario che oggi è gestito da Cotral. 

L'intervento del Campidoglio

Le proteste del municipio non sono cadute nel vuoto. L'amministrazione capitolina infatti ha deciso di prendere un primo provvedimento. “Accogliendo l’appello del presidente del X municipio Mario Falconi - ha premesso Eugenio Patané, l'assessore  Roma Capitale ai trasporti, Roma Capitale ha dato la disponibilità a supportare in casi di emergenza  l’importante azione di Cotral sulla Roma-Lido, attraverso navette sostitutive di Atac”. Un provvedimento pensato  “per evitare quanto più possibile i disagi ai passeggeri. La decisione – ha aggiunto Patanè – si inserisce nel quadro complessivo del grande lavoro che la regione Lazio sta portando avanti nella riqualificazione della Roma-Lido, sia dal punto di vista infrastrutturale che per l’acquisto di nuovi convogli. Un impegno che necessita di tempo, ma che porterà certamente ad una rivitalizzazione della tratta e ad una maggiore efficienza dei collegamenti tra Porta San Paolo e il mare”.


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