Ostia

Ostia, sgomberata baraccopoli davanti la stazione Lido Centro

Gli occupanti sono stati costretti a lasciare il parco un tempo gestito dalla Pro Loco. A ripulire l'area dopo lo sgombero sono intervenuti i mezzi dell'Ama

La baraccopoli davanti alla stazione Lido Centro ad Ostia è stata sgomberata. Ci ha pensato, come aveva annunciato, CasaPound scesa in strada con i residenti esasperati. Un centinaio di persone hanno allontanato, pacificatamente, alcuni stranieri che da mesi vivevano accampati con materassi, sdraio e cartoni nel giardino della piazza.

Non sono mancati lievi momenti di tensione con le forze dell'ordine, ma dopo tre ore gli occupanti hanno lasciato il microinsediamente. L'occupazione abusiva sarebbe stata facilitata dalla scarsa visibilità dall'esterno nel giardino di via delle Vele.

"Questa è una grande vittoria dei residenti e di CasaPound - ha spiegato Luca Marsella, responsabile di Cpi sul litorale romano - che ieri si sono ripresi fisicamente il quartiere. Da mesi gli stranieri accampati si sono resi protagonisti di atti di intimidazione, di danneggiamenti e facevano i bisogni dove dormivano in pieno giorno anche davanti ai bambini. Lido Centro non può diventare un'altra stazione Termini".

Presente anche il comitato di quartiere di Lido Centro che da tempo si batte per lo sgombero dell'insediamento. Altri immigrati si sono uniti ed hanno provato a difendere gli accampati ma senza successo. 

"Sono mesi - ha aggiunto Carlotta Chiaraluce, portavoce di CasaPound nel X Municipio - che cittadini esasperati chiedevano un intervento. Hanno fatto esposti, hanno chiesto un incontro al commissario Vulpiani, hanno chiesto al nuovo sindaco Raggi di fermarsi sul posto quando era ad Ostia, hanno raccolto firme ma sono stati sempre ignorati. Oggi hanno vinto loro". 

Nei giorni scorsi anche il gruppo del X Municipio di Retake Roma aveva manifestato il proprio dissenso sulla situazione in cui versavano i giardini. A bonificare l'area dopo lo sgombero sono intervenuti i mezzi dell'Ama.

  


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