Tangenziale est e Frecciarossa: a viale Etiopia arrivano i rilevatori dell'Arpa
Un anno fa il consiglio del II Municipio impegnava il presidente ad accertare il problema denunciato dal cittadino Michele Rappa. Domenica l'impianto verrà rimosso e si analizzeranno i dati raccolti
L'appartamento del signor Rappa si affaccia sulla tangenziale est e sui binari dalla ferrovia. "Il forte rumore - afferma Rappa - è diventato un problema dopo la costruzione della tangenziale, avvenuta negli anni '90. Prima dal mio balcone si vedevano gli alberi che tra l'altro attutivano il passaggio dei treni".
"La situazione- aggiunge - è degenerata dopo l'entrata in servizio dei treni Freccia rossa rendendo invivibile la mia casa". Esattamente un anno
Soltanto ieri, giovedì 16 settembre 2010, si è proceduto ad istallare il rilevatore fonometrico necessario per la verifica. Domenica i tecnici dell'Arpa procederanno alla rimozione dell'impianto e alla successiva analisi dei dati raccolti. La legge 447 del 1995 stabilisce che l'inquinamento acustico si verifica quando vengono superati i limiti prescritti dalla stessa. Stabilisce inoltre che l'onere del risanamento di un eventuale inquinamento spetta al responsabile della sorgente inquinante.
Nel caso specifico del signor Rappa la tangenziale est, un'infrastruttura comunale che nel caso in cui dovessero essere superati i limiti verrà nel piano di risanamento comunale e la Rete Ferroviaria Italiana che ha già inviato al Comune il piano di risanamento inerente le linee che attraversano il territorio della capitale. Nel caso in cui quindi gli venisse attribuita una responsabilità si controllerà che l'area interessata da inquinamento acustico sia stata inserita in quel piano.
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